Un polo lattiero-caseario e un marchio di qualit con un disciplinare sul latte e la mozzarella di bufala per controllare leccellenza del prodotto e la tracciabilit degli animali, questo il progetto dellassessore regionale allagricoltura, Daniela Valentini, per rilanciare lo sviluppo del comparto bufalino e fronteggiare la crisi che sta attraversando la Campania e rischia di travolgere anche il Lazio.
Il progetto verr discusso al Tavolo di filiera lattiero-caseario convocato per il prossimo 27 marzo. Lallarme provocato dai rifiuti campani prosegue la Valentini sta infatti disorientando i consumatori provocando delle conseguenze sulla commercializzazione della mozzarella di bufala; un prodotto sano e di qualit che da sempre appartiene alla tradizione gastronomica del nostro territorio. Per questo motivo ha concluso lassessore vogliamo impiantare una strategia di rilancio capace di salvaguardare un settore strategico, sia per la tutela dellambiente sia dei posti di lavoro, e dare risposte concrete anche alla crisi che ha colpito due presidi territoriali di fondamentale importanza come la Pettinicchio e la Cisternino.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 21/03/2008 Ore 14:57