Ancora polemiche a Monte San Biagio allindomani del consiglio comunale sulla sicurezza e lordine pubblico durante il quale la maggioranza di centrodestra ha sostanzialmente ridimensionato la valenza dei vari episodi malavitosi, tra cui in particolare incendi notturni di auto, registrati in paese negli ultimi due anni circa.Lultima contrapposizione in ordine di tempo riguarda la stessa amministrazione comunale guidata dal sindaco Gesualdo Mirabella e lassociazione regionale contro le mafie Antonino Caponetto. Se la maggioranza che amministra Monte San Biagio vuole sfuggire al confronto negando levidenza affar suo dice il segretario Elvio Di Cesare; ma invece di ricorrere allinsulto personale avrebbe dovuto ringraziarci per lazione che da anni svolgiamo per il bene di una collettivit costretta a vivere in un territorio sommerso da una diffusa illegalit aggiunge subito dopo riferendosi alle affermazioni attribuite allo stesso sindaco monticellano che avrebbe pubblicamente espresso dubbi sulla moralit proprio di Di Cesare e di alcuni suoi collaboratori. In precedenza a criticare lamministrazione comunale di Monte San Biagio erano stati invece il Partito Democratico e il Comitato spontaneo per la legalit. L'esito della discussione del consiglio di luned stato deludente. Non soltanto stato inutile il lavoro preparatorio di una commissione mista, ovvero maggioranza ed opposizione, che ha cercato di integrare in un unico documento le esigenze dei cittadini e la posizione dell'amministrazione; ma il sindaco si spinto ad esprimere giudizi personali sulla moralit del segretario della Caponnetto Elvio Di Cesare nonch a formulare pesanti allusioni sui presenti al dibattito, rivelando cos la mancanza di argomentazioni in difesa della propria posizione avevano dichiarato i rappresentanti del comitato, i quali oltre ad esprimere vicinanza a Di Cesare, hanno rimarcato che la petizione di firme presentata da decine di cittadini stata del tutto ignorata dagli interventi del sindaco Mirabella, del presidente del consiglio Pacione e del consigliere di maggioranza Carnevale, tutti tesi a screditare la precedente assemblea pubblica del 5 marzo, a svilire l'impegno dei cittadini e a ridurre il problema a questione di semplici bighellonate. Della stessa opinione anche gli esponenti del Partito Democratico. Nella seduta consiliare sullordine pubblico - commenta il capogruppo Biagio Rizzi - lAmministrazione Comunale si presentata senza idee. Noi abbiamo provato a sottoporre un documento allattenzione dellintero consesso civico. Dapprima anche la maggioranza lo ha ritenuto valido ma poi lo ha bocciato. Le maggiori perplessit sono rappresentate proprio dalla mancanza da parte del centrodestra di proposte precise per affrontare un problema cos serio.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 21/03/2008 Ore 15:03