Significativa mobilitazione a Monte San Biagio in vista dellassemblea pubblica voluta da diversi cittadini a seguito di una preoccupante serie di incendi notturni dauto e di altri incresciosi fatti di cronaca. Lincontro si terr stasera...mercoled 5 marzo, a partire dalle 20 presso la biblioteca comunale di piazza Saint Romain le Puy. Coglieremo le indicazioni pi opportune per la costituzione di un osservatorio permanente per la sicurezza sociale, la cui nascita verr sancita dal consiglio comunale che il presidente Alessio Pacione dovrebbe convocare per venerd 14 marzo" spiega il sindaco Gesualdo Mirabella che d le pi ampie assicurazioni sullo stato di massima allerta esistente in paese in relazione all'escalation dei gesti intimidatori verso esponenti delle forze dell'ordine e dirigenti delle strutture istituzionali. Di concerto con gli assessorati alle politiche giovanili e ai servizi sociali, diretti da Giuseppe Pascale e da Biagio Pecchia, l'osservatorio coinvolger nell'azione formativa di prevenzione, oltre alle forze dell'ordine, le parrocchie, la Pro Loco, le scuole e gli esperti che operano nel suo ambito, le varie associazioni comunali. "Con l'impegno di tutti dichiara il sindaco - riporteremo a Monte San Biagio la condizione di sicurezza sociale che c' sempre stata". "E' un momento di emergenza che deve vederci compatti e non contrapposti demagogicamente aveva detto nei giorni scorsi il primo cittadino monticellano. Oltre ad atti vandalici, furti e, in un caso, addirittura spari di fucile contro un negozio, da un paio di anni a Monte San Biagio si sono registrati, come detto, diversi incendi notturni di auto, nella maggior parte di propriet di esponenti delle forze dellordine. Lultimo caso in ordine di tempo si verificato nella notte tra venerd e sabato scorsi, quando stata praticamente distrutta dal fuoco un'Opel Astra station wagon di propriet di un giovane agente della Guardia di Finanza, per anni in servizio al nord Italia e da poco trasferito alla Compagnia Fiamme Gialle di Fondi. Il rogo ha lambito anche unaltra vettura, una Fiat 600 parcheggiata accanto, solo parzialmente danneggiata. Nei mesi scorsi cerano stati i danneggiamenti allauto dellex comandante della polizia municipale Antonio Proia, poi la molotov non esplosa contro il portone della sua abitazione. Infine una seconda molotov contro lauto di servizio dei vigili urbani. Due altri incendi avevano poi danneggiato seriamente le auto di un maresciallo dei Carabinieri in servizio presso un nucleo speciale di Roma e la vettura di una guardia giurata. Non mancano, insomma, i motivi per adottare concrete e tempestive contromisure da parte del Comune, delle Forze dellOrdine e delle varie istituzioni.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 05/03/2008 Ore 13:19