Furto con ingente bottino nella notte tra venerd e sabato scorsi ai danni di una ditta di movimento terra di Fondi. I ladri sono riusciti a portare via due camion di grosse dimensioni, cinque escavatori, unautomobile, martelli pneumatici e gasolio, oltre ad una gran quantit di accessori e attrezzature.A quanto dato sapere, lunico mezzo assicurato era lauto, una Lancia Y. In base ai primi accertamenti, il danno economico ammonta a circa 400mila euro. Mi hanno messo in ginocchio togliendomi tutto quello che sono riuscito a conquistarmi con 25 anni di lavoro e sacrifici ha commentato sconsolato il titolare dellimpresa, che sarebbe impegnato in questo periodo anche in alcuni lavori per conto del Comune. Per il maxi-furto stata presentata una formale denuncia presso il Commissariato di Polizia di Fondi. La razzia stata scoperta di primo mattino proprio dal titolare della ditta che, giunto in prossimit del deposito, non ci ha messo molto a capire quello che era successo, con il cancello spalancato, il motorino elettrico per lapertura divelto, una ringhiera esterna semi-piegata, i lucchetti ed i catenacci rotti. Negli anni sono stati ripetuti i tentativi di furto ai danni della ditta fondana. Lultimo pochi mesi fa, quando ignoti avevano tentato di rubare un caterpillar. Il deposito dellimpresa, un parcheggio blindato a detta dello stesso proprietario, si trova in via Capocroce, nella zona periferica di Chiarastella. Una strada poco trafficata, oltre che isolata. Secondo le prime indiscrezioni, le forze dellordine non ci hanno messo molto ad individuare la via di fuga utilizzata. Stando agli accertamenti effettuati dagli agenti agli ordini del vicequestore Maurizio Mancini, i malviventi sarebbero fuggiti verso le montagne di San Raffaele, dove si trovano diverse cave, per poi sbucare nei pressi del territorio di Itri. Le indagini proseguono anche con lausilio della scientifica grazie ai cui rilievi si spera di risalire a qualche impronta digitale. Difficile, al momento, stabilire se la banda di ladri sia straniera o italiana. Non si esclude la possibilit che i mezzi trafugati possano essere finiti nella vicina Campania per essere rivenduti in nero; ma solo una delle ipotesi investigative.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 03/03/2008 Ore 14:30