Secca replica da parte del sindaco di Fondi Luigi Parisella al consigliere regionale del Partito Democratico Claudio Moscardelli che ieri lo aveva aspramente criticato per aver a suo dire minimizzato le ormai note vicende relative allinsediamento della commissione daccesso presso il Comune e allinchiesta sullusura aggravata da modalit mafiose.Si tratta di gravissime dichiarazioni fuori luogo, fuorvianti e strumentali dice Parisella, evidenziando di non aver mai inteso minimizzare e sottovalutare gli eventi in corso. Secondo il sindaco a tal fine emblematico il contenuto dellOrdine del Giorno approvato dal Consiglio comunale nella seduta dell8 febbraio scorso, in cui testualmente viene detto: Udita la relazione del Sindaco, il Consiglio comunale manifesta seria preoccupazione per la gravit dei fatti venuti alla luce di recente che ipotizzano in maniera inquietante lesistenza nel territorio di organizzazioni dedite allusura e ad altre attivit malavitose; Esprime pieno apprezzamento per i meccanismi di controllo messi in atto dallAutorit che testimoniano lattenzione dello Stato a difesa di un territorio importante ed in piena evoluzione e trasformazione socio-economica; Conferma la presa di distanza da qualsiasi tentativo di condizionamento e di interferenza malavitosa. Queste inequivocabili dichiarazioni contenute nellOrdine del Giorno, peraltro non approvato dalla parte politica a cui appartiene Moscardelli, non significano affatto sottovalutazione degli eventi ma prosegue Parisella - comportano invece una piena ed assoluta consapevolezza ed assunzione della gravit degli stessi. Daltronde dice sempre il sindaco - tutti gli atti precedenti e conseguenti adottati dal sottoscritto nellambito di una strategia di contrasto allinfiltrazione malavitosa, generata da attivit di varia natura, non sono comportamenti di basso profilo, come incautamente afferma Moscardelli. Il primo cittadino fondano aggiunge che sin dallinsediamento di questa amministrazione i vari Uffici e Ripartizioni sono stati allertati ad adottare condotte rigorose e trasparenti, volte ad impedire legami e tentativi di infiltrazione. Si ricorda poi che, proprio per tenere elevata lattenzione sul problema della sicurezza sociale e della tutela del territorio, lamministrazione comunale e la Presidenza del Consiglio promossero nel 2003 un importante Seminario che vide la partecipazione diretta dei pi alti gradi delle Forze dellOrdine, delle istituzioni pubbliche, delle varie articolazioni della comunit locale. Successivamente stata promossa uniniziativa specifica sul fenomeno delluso e della diffusione della droga, dando vita ad un vero e proprio progetto permanente con il coinvolgimento del mondo scolastico, le parrocchie, il mondo dellassociazionismo, le istituzioni varie. Molteplici iniziative promosse da associazioni varie (Libera, Pro-loco) sui temi della droga e dellinfiltrazione criminale malavitosa, hanno sempre visto la diretta partecipazione del Sindaco Luigi Parisella. Lintera condotta e gestione amministrativa ispirata ai principi della trasparenza, dellaccesso, della consultazione, della partecipazione dei cittadini. Accusare di basso profilo il comportamento fino ad oggi tenuto dal sottoscritto e addirittura di voler minimizzare gli eventi in corso, descrivono pertanto sottolinea il Sindaco - il tentativo evidente e maldestro di Moscardelli e di quanti altri di voler piegare esclusivamente alla logica della strumentalit politica fatti delicati che, invece, richiederebbero massima responsabilit in quanto coinvolgono limmagine dellintera citt. Invito, pertanto, il consigliere Moscardelli a farla finita con dichiarazioni inattendibili, fuorvianti, non acclarate da nessun documento specifico, che esprimono una mentalit forcaiola. Prenda invece esempio dal rispettabile intervento in merito a tali vicende reso da Luigi Di Mambro, esponente provinciale del suo stesso Partito, al quale esprimo sinceramente il mio apprezzamento per le dichiarazioni permeate da assoluta correttezza, onest intellettuale, da una vera cultura della legalit fondata sul principio del garantismo, scevra da qualsiasi strumentalit politica conclude Parisella, secondo cui, per combattere le infiltrazioni malavirose occorre elevare il livello politico, legislativo, amministrativo, di intelligence dellintera nazione, attraverso il necessario coinvolgimento di tutta la cosiddetta societ civile. Evitando invece di fare di tutto ci solo uno spregevole uso di lotta politica ed elettoralistica.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 28/02/2008 Ore 13:58