Cento contravvenzioni in una sola mattinata sono davvero un numero esorbitante, ma questa volta la colpa non è attribuibile alla severità dei vigili bensì alla pigrizia degli autisti che hanno letteralmente abbandonato i loro veicoli ovunque occupando gli ingressi dei mercati, entrambi i lati della Provinciale Fondi- Lenola e per sino i posti per i disabili. “Se non avessimo predisposto dei parcheggi- commenta il dirigente della polizia municipale, Dario Leone – allora gli automobilisti avrebbero in parte ragione. Ma il parcheggio selvaggio è solo un problema di pigrizia. Ci sono ben tre aree in cui è possibile posteggiare: il piazzale del palazzetto dello sport e due aree contigue che distano pochi minuti a piedi dal mercato. In questi parcheggi erano disponibili dei posti auto ma gli automobilisti hanno preferito parcheggiare sulla provinciale”. Davvero amareggiati, gli agenti della polizia municipale fondana lamentano la loro scomoda posizione ovvero se non fanno multe, vengono accusati di assenteismo, se le fanno in situazioni come questa, viene detto loro che esagerano. In realtà la situazione di domenica era divenuta davvero problematica, il traffico era totalmente congestionato a tal punto che sulla provinciale era praticamente impossibile transitare ed il parcheggio dell'ospedale era stato totalmente invaso. “Insomma, invito la cittadinanza e quanti, dai paesi vicini si recano a Fondi per il mercato – prosegue Dario Leone – a rispettare la normativa per il traffico e a posteggiare nei parcheggi che distano solo pochi minuti a piedi dall'area di via Mola Santa Maria”. La scorsa domenica si è ripresentata in sostanza la stessa situazione che lamentavano i residenti nella zona 167 ma questa volta, il fenomeno del parcheggio selvaggio, è totalmente immotivato e sembra diventato un'abitudine più che un'esigenza. Diversa la situazione all'interno del mercato dove gli stand sono stand sono stati predisposti in maniera ordinata e dove alcuni agenti hanno prestato servizio all'interno dell'area attrezzata tutto il giorno.