Ma prima del consiglio comunale straordinario, sempre oggi, luned 18 febbraio, c in agenda a Fondi un altro atteso appuntamento dai risvolti non solo politici.Lormai ex assessore ai lavori pubblici Riccardo Izzi, al quale il sindaco Luigi Parisella ha ritirato la delega nel pomeriggio di gioved scorso, ha infatti convocato una conferenza stampa. Lincontro con i giornalisti, che si terr a partire dalle 17 presso il suo studio professionale, servir presumibilmente a fare chiarezza sia sulle dichiarazioni di natura politico-amministrativa attribuite nei giorni scorsi al pi votato candidato consigliere di Forza Italia alle elezioni del 2006, sia a fornire chiarimenti sui rapporti personali che lo stesso Izzi avrebbe avuto almeno con una delle quattro persone finite in carcere nellambito della recente clamorosa operazione anti-usura. Il sindaco Parisella ha spiegato gi ai nostri microfoni che la sospensione della delega assessorile stata decisa per evitare strumentalizzazioni e che si tratta di un provvedimento che, oltre allamministrazione comunale, tutela soprattutto Izzi, oggetto ormai quotidianamente di illazioni prive di qualsiasi riscontro. Questa scelta non assolutamente un atto di sfiducia verso la persona, ma invece finalizzata a non farlo sentire ulteriormente condizionato ha aggiunto il primo cittadino fondano. La reazione di Izzi non stata per di accondiscendenza. Non corretto politicamente creare collegamenti fittizi tra i problemi personali che sto vivendo e quelli che vedono protagonista la Commissione daccesso al Comune o i quattro arresti per usura ha detto fra laltro lex assessore, il quale ha evidenziato di stare dalla parte della legalit e di aver ricevuto minacce da coloro che hanno tentato di ricattarlo e condizionarlo. Non sono pertanto disposto ad essere il capro espiatorio di un governo cittadino e non possono utilizzare problemi che sto vivendo e che mi vedono schierato dalla parte della legge per tentare di eliminarmi come concorrente politico ha aggiunto risentito lavvocato Izzi, aprendo dunque anche una questione di ordine prettamente politico nella maggioranza comunale di centrodestra, e in particolare in Forza Italia che ne rappresenta il principale partito. Capisco lamarezza e il delicato momento che sta vivendo, ma mi sembrano dichiarazioni quantomeno ingenerose nei nostri confronti ha replicato il sindaco Parisella dai microfoni proprio della nostra emittente nel corso del Tg7 Approfondimento. Come si ricorder, di Izzi si era parlato in particolare gi un anno fa, quando era andata a fuoco una sua auto, anche se il rogo era stato ufficialmente attribuito ad un cortocircuito. Un mese fa un secondo incendio, questa volta sicuramente doloso, aveva distrutto unaltra sua vettura. Sarebbero state proprio alcune sue dichiarazioni rilasciate agli inquirenti a fornire elementi utili alle indagini che hanno portato laltro giorno allarresto di quattro persone per usura aggravata da modalit mafiose. Secondo quanto riferito da alcuni quotidiani provinciali, nei confronti dellassessore erano giunte nei mesi scorsi pesanti pressioni, alle quali aveva opposto deciso rifiuto, per quanto riguarda in particolare sia la richiesta di rilascio della residenza anagrafica alla moglie di un noto esponente della camorra napoletana sia alcune pratiche edilizio-urbanistiche. Vale a dire uno dei principali settori in cui, secondo la magistratura antimafia e i Carabinieri che hanno condotto linchiesta, i quattro fermati avrebbero riciclato i proventi della presunta attivit di strozzinaggio. Nei giorni scorsi si poi parlato di suoi rapporti personali con una delle quattro persone finite in carcere, per la precisione lagente immobiliare che, nel corso dellultimo consiglio comunale stato fra laltro indicato, dal consigliere dopposizione Arnaldo Faiola, come uno dei principali sostenitori elettorali dellesponente di Forza Italia. Nelle ultime ore il nome della famiglia Izzi stato infine messo in relazione anche ad un altro degli indagati, il 37enne commerciante gestore di un supermercato. Deve esser chiaro ha dichiarato Mario Izzi, presidente della Cedis Spa e padre dellex assessore che questa persona non ha alcun ruolo interno allazienda. Esiste esclusivamente un contratto tra noi e la sua societ a responsabilit limitata per la somministrazione di prodotti che gli forniamo e lautorizzazione allutilizzo dellinsegna della catena di supermercati SIDIS in qualit di convenzionato. Per quanto riguarda il ruolo di assessore ai lavori pubblici ricoperto dal figlio, lo stesso Mario Izzi ha poi dichiarato che ogni aspetto sar completamente chiarito e che il sindaco Parisella deve assumersi le sue precise responsabilit.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 18/02/2008 Ore 14:00