Quest'oggi a Fondi alle ore 17.00, presso la Chiesa di Santa Maria in piazza, la diocesi di Gaeta celebra la 16^ Giornata Mondiale del Malato e, nel contempo, il 150 anniversario della prima apparizione della Vergine Maria a Lourdes e, quindi, con loccasione, lopera meritoria dellUnitalsi.La celebrazione loccasione per riflettere sulle trasformazioni in atto nella societ, in particolare sul tema dela famiglia nella realt della malattia. Oggi infatti lammalato vede aggiungersi, alla sofferenza generata dalla malattia, la frustrazione che viene dallimpotenza, dalla solitudine, non senso della sua condizione. La famiglia, come realt pi vicina, sia dal punto di vista affettivo-relazionale, sia da quello assistenziale, subisce tutti i contraccolpi di queste situazioni, caricandosi di fardelli assai onerosi, economicamente, assistenzialmente e psicologicamente. per questo motivo che occorre lavorare sulla relazione umana tra ammalati, famiglie ed operatori socio-sanitari. per questo motivo che oggi il Servizio per la Pastorale Sanitaria e lUnitalsi dellArcidiocesi di Gaeta hanno organizzato una concelebrazione eucaristica con unzione degli infermi che si terr alle ore 17.00 presieduta dallArcivescovo Monsignore Fabio Bernardo DOnorio nella Chiesa di Santa Maria in piazza; a seguire una fiaccolata mariana per le vie della citt. Un cenno particolare al ruolo importante dellUnitalsi composta da uomini e donne che spendono il loro tempo libero nellassistenza dei malati e nellorganizzare i viaggi della speranza, con treni o aerei, in direzione di Lourdes. Stasera si respirer con la fiaccolata quellatmosfera che i pellegrini della speranza vivono a Lourdes, localit cara a tutti i cattolici ma in particolare a coloro che vivono nella diocesi dove Pio IX ha maturato il convincimento del dogma dellImmacolata Concezione.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 11/02/2008 Ore 14:39