Questo, in sintesi, il contenuto di una nota stampa diffusa dal consigliere comunale fondano del Partito Democratico Paolo Giardino. Per quanto riguarda la questione che ha visto protagonista, suo malgrado, Sua Santità Benedetto XVI, Giardino ritiene “che sia stata sbagliata la scelta di alcuni docenti e Comitati studenteschi dell’Università romana” di chiedere che il Papa non partecipasse all’inaugurazione dell’anno accademico “perché la laicità passa attraverso il confronto di tutte le idee”. In vista delle primarie del prossimo 10 febbraio per la definizione dei quadri comunali, Giardino coglie poi l’occasione per parlare anche del Partito Democratico: “Nella fase costituente che stiamo vivendo – dice - è necessario trovare unità d’intenti, cercando soluzioni condivise per le prossime tappe”. “Spero – aggiunge a tal proposito il consigliere proveniente da La Margherita - che il Partito Democratico sappia aprire un dialogo e coinvolgere le liste civiche fondane schierate alle ultime comunali con il centrodestra, in modo da creare un’alternativa valida all’attuale maggioranza”. Oltre che naturalmente con la cosiddetta società civile, secondo Giardino è infatti “necessario confrontarsi con chi già fa politica e potrebbe ritrovarsi nel progetto Partito Democratico”. Una vera e propria apertura, in qualche maniera indispensabile se si vuole quantomeno diminuire il consenso quasi plebiscitario dell’attuale maggioranza amministrativa di centrodestra. Resta ora da vedere se e come risponderanno gli esponenti delle liste civiche che guidano Palazzo San Francesco insieme al partito di maggioranza relativa Forza Italia, all’UDC e in qualche caso col sostegno di AN. Si tratta, lo ricordiamo, di “Progetto Fondi” che esprime tra gli altri il presidente del consiglio comunale Giorgio Fiore; di “Litorale e Sviluppo Fondano” che vede tra i suoi promotori il vice-sindaco Giulio Cesare Di Manno; di “Alleanza Fondana” rappresentata in consiglio da Antonio Forte; e di “Moderati per Fondi”, lista di appartenenza per esempio dell’assessore ai trasporti De Arcangelis. Resta allo stesso tempo da vedere anche il punto di vista a riguardo degli altri esponenti del Partito Democratico rappresentato in consiglio, oltre che appunto da Giardino, dall’ex diessino Massimo Di Fazio; e da Arnaldo Faiola e Fernando Di Fazio, che ne è fra l’altro capogruppo, confluiti recentemente nel PD dopo esser stati eletti nelle ultime amministrative nella lista civica Fondi Viva.