Lo sostiene proprio l’operaio rimasto disoccupato, che ha presentato specifica denuncia, per inottemperanza ad un ordine dell’autorità giudiziaria, presso la Compagnia fondana della Guardia di Finanza. Secondo quanto riferito dall’uomo, il suo antagonista continua a lavorare presso il Comune, nonostante sia stato ufficialmente licenziato dopo che la graduatoria in base alla quale era stato assunto è stata annullata per illeciti chiaramente accertati. Nonostante una successiva sentenza del Giudice, egli resta invece tuttora senza lavoro. La vicenda ha avuto inizio nell’ottobre scorso, quando gli atti, relativi appunto all’assunzione di un operaio comunale addetto alla manutenzione elettrica, sono finiti all’attenzione anche della Procura della Repubblica di Latina. Sotto accusa in particolare era la graduatoria stilata dal Centro cittadino per l’Impiego e risultata di fatto anomala. Al primo posto dell’elenco dei disoccupati che avrebbero avuto titolo per rispondere alla richiesta del Comune è stato infatti inserito un operaio, il quale, in base agli accertamenti effettuati dopo il ricorso presentato dal secondo classificato, è risultato però privo dei necessari requisiti professionali. La sua iniziale assunzione è stata perciò annullata. Nonostante, come detto, il successivo pronunciamento del Giudice, nel frattempo non si è però proceduto ad impiegare il secondo in graduatoria, alle prese fra l’altro con una grave situazione familiare caratterizzata da un figlio invalido e da un pesante disagio economico. L’uomo ha perciò deciso di presentate esplicita denuncia presso le Fiamme Gialle.