Incendi in serie, in particolare di cassonetti per i rifiuti, nelle ultime ore a Fondi. Lultimo rogo in ordine di tempo si verificato ieri sera, luned 7 gennaio, in via Giovanni Amendola a poche decine di metri dalla sede decentrata del Comune che ospita gli uffici del settore ambiente.Le fiamme, forse causate da un petardo lanciato da giovinastri in vena di bravate o da qualche incivile che ha gettato brace nei contenitori, si sono sviluppate intorno alle venti e trenta. Il pronto intervento con secchi dacqua da parte di alcuni residenti della zona ha impedito che il rogo partito da un cassonetto in plastica interessasse altri due contenitori simili, un palo dellilluminazione pubblica e, soprattutto, unabitazione distante appena mezzo metro, della quale sono stati minacciati le strutture portanti, i balconi e la linea telefonica. A tal proposito i proprietari dellimmobile tengono ad evidenziare che da sette mesi attendono un riscontro ad una lettera inviata al Comune con cui venivano segnalati proprio i disagi e il pericolo connessi alla collocazione dei raccoglitori di immondizia. Oltre allo spavento, gli abitanti della zona hanno dovuto inoltre respirare per diverse ore il fumo acre, compresa forse diossina, sprigionatosi dalla plastica incendiata. Un altro episodio analogo si verificato nella tarda mattinata sempre di ieri. Poco dopo le 13, una squadra dei Falchi, i volontari fondani della protezione civile, dovuta intervenire in via Spinete Seconda per spegner un incendio che stava distruggendo due cassonetti di plastica per la differenziata e tre di ferro. I cinque contenitori, ubicati sotto un grosso albero, avrebbero distrutto la pianta e avrebbero fatto arrivare le alte fiamme alle autovetture parcheggiate vicino. Nella tarda serata di domenica, infine, unaltra squadra degli stessi Falchi dovuta accorrere in via Giorgio de Chirico, una traversa di via Appia lato Itri, per spegnere invece il rovinoso incendio di una canna fumaria in una villa, abbandonata precipitosamente dai proprietari nel timore che il caldo e le fiamme facessero esplodere il camino.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 08/01/2008 Ore 14:26