Prevedibile clamore ad Itri e nel comprensorio per un importante arresto effettuato allalba di Marted mattina dalla Polizia. Loperazione stata condotta dalla Squadra Mobile di Napoli con il supporto degli agenti del Commissariato di Fondi coordinati dal vicequestore Maurizio Mancini.In manette finito un 48enne del capoluogo campano che da circa cinque mesi era agli arresti domiciliari appunto ad Itri, dove viveva con la sua convivente e una figlia della donna in un appartamento di una traversa di Corso Appio Claudio lato Roma. Nei confronti delluomo, ora rinchiuso nel carcere di Latina, stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare a firma del Giudice per le indagini preliminari presso la quarta sezione del Tribunale napoletano, che ha accolto la relativa richiesta dalla Direzione Distrettuale Antimafia. A carico del 48enne e di altri 30 indagati campani, sono stati raccolti indizi per la presunta partecipazione ad un'associazione di tipo camorristico, denominata clan D'Ausilio, che operava nelle zone di Cavalleggeri Aosta e Bagnoli. Pesanti i capi daccusa contestati, a vario titolo ed in concorso tra loro, agli indagati. Oltre come detto allassociazione per delinquere di stampo camorristico, si va dal traffico di droga al tentato omicidio, dallestorsione aggravata alla detenzione illegale di armi. Alluomo fermato ieri nel paese aurunco erano stati accordati, agli inizi di luglio, gli arresti domiciliari dopo un periodo trascorso nel carcere di Napoli a seguito di un arresto per possesso di armi avvenuto nella primavera scorsa. Non la prima volta che presunti affiliati ad associazioni mafiose o camorristiche vengono arrestati ad Itri. Qualche tempo fa un altro campano era stato rintracciato in una lussuosa villa sulla panoramica per Sperlonga.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 20/12/2007 Ore 14:31