Grave fatto criminoso l'altra notte a Latina Scalo, con ripercussioni anche a Fondi.Sono stati infatti danneggiati tutti i mezzi di trasporto della 'Midal', l'azienda di distribuzione di prodotti alimentari presieduta da unesponente della famiglia fondana degli Izzi, che come noto gestisce anche decine di punti vendita Sidis. Nel parcheggio dell'azienda e all'interno del magazzino sono stati tagliati gli pneumatici dei mezzi e quelli di scorta, impedendo ai camion di uscire per fornire propri i supermercati del gruppo. Lepisodio potrebbe configurarsi come una sorta di ritorsione legata al recente sciopero degli autotrasportatori. Le Forze dellordine sono subito intervenute ma non hanno potuto far altro che constatare la gravit del danno ha spiegato l'amministratore delegato della Midal, Paolo Barberini. Forze di polizia ha proseguito - che nei giorni scorsi, per ordine del Ministero degli Interni, non sono intervenute cos celermente a rimuovere i numerosi posti di blocchi illegali, che gli aderenti allo sciopero degli autotrasportatori avevano istituito lungo la Via Appia e la Via Pontina, minacciando anche con la forza, coloro che non volevano partecipare all'iniziativa per cos dire democratica. Secondo quanto si appreso, i mezzi della Midal avevano circolato luned, quindi erano stati bloccati; dopo lordinanza del ministero dei trasporti che disponeva il divieto di blocchi alla mezzanotte di marted, avevano cercato inutilmente di ripartire. Ancora una volta ha aggiunto lo stesso Barberini - si deve constatare che siamo nel Paese di Pulcinella, senza naturalmente offendere la mitica figura della maschera napoletana. Visti gli organici cos ridotti, le Forze dellordine quasi sempre possono solo constatare i danni anzich essere impegnate nella necessaria opera di prevenzione dei crimini.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 15/12/2007 Ore 14:11