Si tratta del rumeno George Codreanu, da circa un anno residente ad Itri con i genitori ed una sorella nata pochi mesi fa. Proprio la madre sarebbe stata in compagnia del piccolo su una Citroen C2 guidata da un amico di famiglia che, per cause ancora al vaglio della Polizia Stradale di Terracina, è improvvisamente uscita fuori strada mentre percorreva la via sterrata parallela alla Fondi-Sperlonga, finendo contro un palo dell’illuminazione pubblica. Altre fonti riferiscono che al volante ci fosse invece il padre della vittima e che con lui viaggiasse l’amico di famiglia. In attesa di chiarimenti a riguardo, non ci sono comunque dubbi che l’impatto è stato tremendo e che il bambino, che non è chiaro se fosse seduto sul posto a lato del guidatore o sui sedili posteriori, è morto praticamente sul colpo. Ferite guaribili, invece, in pochi giorni per i due adulti ricoverati presso l’ospedale di Fondi. La salma del piccolo è stata composta presso l’obitorio fondano in attesa delle determinazioni della magistratura, che molto probabilmente disporrà l’autopsia. Proseguono intanto gli accertamenti della Polizia nel tentativo di stabilire i motivi del drammatico fuoristrada, a quanto sembra favorito da una velocità quantomeno sostenuta. Sembra che i romeni fossero venuti a fare compere al mercato domenicale di Fondi e, prima di tornare ad Itri, avessero deciso di passare a Sperlonga per far vedere il mare a George. Il destino aveva invece in serbo un diverso, atroce, copione.