Resta in primissimo piano nel dibattito politico-istituzionale del nostro comprensorio la questione del terzo aeroporto regionale a Viterbo invece che al Comani di Latina, accreditato di migliori requisiti tecnici e di pi funzionali collegamenti con Roma.I vari soggetti della provincia di Latina sembrano essere assolutamente uniti nel contrastare la scelta recentemente ufficializzata dal ministro dei trasporti Bianchi e in qualche maniera avallata dal presidente della Regione Marrazzo. Ieri mattina a Latina si svolta una seduta straordinaria congiunta del consiglio provinciale e di quello comunale, al termine della quale stato precisato, fra laltro, che sar presentato un apposito ricorso al Tribunale Amministrativo non appena sar formalizzata la localizzazione di Viterbo. Intanto stato votato, appunto allunanimit, un ordine del giorno in cui si conferma la volont di attuare ogni provvedimento possibile affinch laeroporto civile sia ubicato a Latina, cos come fra laltro previsto dalle linee guida del piano regionale della mobilit, approvate nel 2006 ma poi inspiegabilmente modificate o comunque ignorate. Preannunciata anche la possibilit di commissionare uno studio di altissima professionalit e specializzazione al fine di confutare anche dal punto di vista tecnico le determinazioni assunte dallEnte Nazionale Aviazione Civile, dal Ministero dei Trasporti e dalla stessa Regione. I due consigli pontini chiedono pertanto a Marrazzo di porre in essere ogni opportuna azione per garantire il rispetto degli indirizzi gi fissati dalla Giunta e dal Consiglio Regionale, mantenendo gli impegni fra laltro assunti formalmente con la firma, avvenuta pochi mesi fa, del protocollo dintesa cosiddetto Progetto Latina. Auspicato inoltre lampliamento della societ mista Aeroporto di Latina SpA alla provincia di Frosinone, ai due Comuni capoluogo, alle imprese, nonch delle associazioni presenti sul territorio e agli altri comuni che intendano aderirvi, per porre in essere gli studi, i progetti e le pianificazioni necessarie alla realizzazione di uno scalo civile nel Lazio meridionale. Una folta delegazione pontina sar intanto presente nella seduta del Consiglio regionale di domani per sensibilizzare e portare allattenzione dellassemblea la problematica in questione. Annunciata, poi, ladesione allo sciopero generale del prossimo 19 dicembre, indetto dalle segreterie provinciali di CGIL, CISL, UIL e UGL. Le due assemblee hanno infine chiesto alla Regione di istituire un tavolo permanente di confronto tecnico-politico affinch Latina non sia privata di uninfrastruttura che, alla luce degli oggettivi dati tecnici, sembra spettarle di diritto; e che, soprattutto, risulta assolutamente indispensabile per garantire un adeguato sviluppo socio-economico allintero territorio provinciale. In cui ovviamente inserito anche il nostro comprensorio, direttamente interessato alla vicenda non solo per la presenza del MOF, che si apertamente schierato a favore dellaeroporto evidenziandone limportanza per il necessario accesso a nuovi sbocchi commerciali; ma anche per lauspicata crescita dei flussi turistici, principale sfida per garantirsi un adeguato futuro socio-economico.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 04/12/2007 Ore 14:49