Relativa fibrillazione politica ad Itri, dove negli ultimi giorni si sono registrate diverse prese di posizione con un apparente distinguo anche tra Forza Italia e Alleanza Nazionale, due dei quattro partiti della maggioranza di centrodestra che sostiene il sindaco Giovanni Agresti.Oltre alle prevedibili critiche dellopposizione di centrosinistra, che per voce in particolare del consigliere Igor Ruggeri ha attaccato lamministrazione, accusandola di aver aumentato i tributi locali e di non aver fatto quasi nulla soprattutto in materia di urbanistica e turismo; ad esprimere palese malessere sono stati anche esponenti della maggioranza. Prima stata la volta dellex assessore e presidente del consiglio comunale Paolo Stamegna che ha deciso di auto-sospendersi da Forza Italia, spiegando che la scelta stata dettata da ragioni politiche, in quanto la maggioranza non sembra affrontare con la giusta convinzione alcune problematiche, importanti per lo sviluppo del paese ed inserite tra laltro nel programma elettorale. Poi stata la dirigenza locale di Alleanza Nazionale ad addebitare proprio a Forza Italia risultati al di sotto delle aspettative. Rivendicando il proprio peso elettorale, gli azzurri hanno fatto incetta di assessorati e di deleghe e gi allindomani delle elezioni hanno svolto un ruolo predominante allinterno della coalizione, lasciando ben poco spazio al confronto con gli altri membri della maggioranza hanno fra laltro dichiarato i dirigenti di AN, almeno secondo quanto si letto sulla stampa. Sostenuto dalla presidente del consiglio comunale e collega di partito Elena Palazzo, il sindaco Agresti, espressione proprio di AN, ha per gettato acqua sul fuoco negando qualsiasi problema allinterno della coalizione di centrodestra. Non c nessuna crisi e stiamo lavorando in maniera seria e costante ha detto il primo cittadino, relegando lauto-sospensione di Stamegna ad una vicenda esclusivamente interna a Forza Italia. Pronta la replica anche allopposizione, in particolare per quanto riguarda la variante generale allattuale Piano Regolatore risalente a circa 35 anni fa. La situazione non bloccata come si vuol far credere. I tecnici incaricati stanno lavorando da mesi e a partire da gennaio saremo pronti per la predisposizione della proposta definitiva ha spiegato il primo cittadino itrano, che come forse si ricorder stato rieletto nel maggio dellanno scorso con appena una trentina di voti in pi rispetto allo sfidante di centrosinistra Italo La Rocca. Intanto la stessa maggioranza di centrodestra dovrebbe riunirsi domani, su richiesta dellassessore ai lavori pubblici dellUDC Mario Petrillo. Allordine del giorno il piano parcheggi cittadino e i provvedimenti da adottare anche a seguito della recente decisione di spostare il capolinea dei pullman da Piazza Incoronazione a piazza Padre Pio. Ma probabile che lincontro serva a chiarire anche le posizioni pi strettamente politiche dei vari partiti della coalizione che, nonostante il citato ristretto vantaggio di voti, pu comunque contare, in base alla legge elettorale sui Comuni con meno di 15mila abitanti, su ben undici dei sedici consiglieri comunali.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 14/11/2007 Ore 14:20