Il Santuario della Madonna della Civita di Itri potrebbe aver finalmente trovato una soluzione allannoso problema della carenza di acqua dovuto allassenza di condotte idriche.Nei giorni scorsi larcidiocesi di Gaeta, competente per le questioni che interessano il Santuario, e la societ Acqualatina, che come noto gestisce il servizio idrico integrato nel territorio pontino, hanno infatti sottoscritto in protocollo dintesa per permettere ai monaci gesuiti di usufruire di un idoneo rifornimento. Laccordo prevede che il gestore si impegner ad effettuare trivellazioni nei pressi del monte Civita visto che i tecnici ritengono che nella zona siano presenti numerose falde idriche. Lipotesi di realizzare una condotta stata di fatto accantonata a causa degli ingenti costi che una tale operazione comporterebbe, considerando che il santuario posizionato a circa settecento metri di altitudine. Nel caso le trivellazioni diano risultato positivo, il luogo di culto dedicato alla Madonna sar dotato di pozzi per la distribuzione dellacqua potabile. Sinora il problema stato risolto attraverso lutilizzo di grandi cisterne poste sotto il piazzale don Livio Borghese; ma questo sistema non pi sufficiente a far fronte alle esigenze del santuario. Il numero sempre crescente di pellegrini e visitatori che ogni anno si recano presso il luogo di culto rende infatti necessaria e non pi rinviabile la realizzazione di un impianto che renda autosufficiente la zona. Lintervento permetter, inoltre, il potenziamento delle strutture ricettive esistenti, rendendo tra laltro il Santuario meta di pi frequenti seminari e convegni culturali.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 06/11/2007 Ore 14:40