Ci sarebbe una sorta di guerra tra cacciatori, finalizzata allottenimento di vaste aree per la pratica venatoria, alla base di molti degli incendi verificatisi ultimamente a Lenola.La denuncia arriva dallavvocato Carlo Pietrosanto, rappresentante locale dei Verdi e responsabile della sezione dei vigili del fuoco in congedo, il quale evidenzia tra laltro che, proprio alla vigilia dellapertura della caccia al cinghiale, si sono verificati ben cinque incendi boschivi in un solo giorno. Secondo Pietrosanto alla base di questi roghi ci sarebbe una contrapposizione tra gli associati di unazienda faunistico-venatoria locale ed altri cacciatori dissidenti. Lesponente della minoranza e coordinatore della protezione civile lenolese chiede pertanto che lamministrazione e lintero consiglio comunale, in accordo con le Forze dellordine, predispongano al pi presto ogni possibile iniziativa a tutela del patrimonio ambientale e della legalit.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 24/10/2007 Ore 13:44