La gara giocata ieri pomeriggio all’Arnale Rosso, valida per la sesta giornata di andata, è stata decisa da due calci piazzati, una punizione dal limite di Cappuccilli per gli ospiti ed un rigore realizzato da Maglitto per i rossoblu. Il punto conquistato contro i nerazzurri del capoluogo pontino ha un sapore doppio per il Fondi. Da un lato c’è infatti la consapevolezza di esser riusciti a fermare una delle favorite per la promozione in serie D, ma dall’altro c’è un pizzico di rammarico perché i ragazzi di mister Lauretti hanno giocato per buoni tratti meglio degli avversari e dunque avrebbero potuto raccogliere anche una prestigiosa vittoria. La sfida - che tornava a disputarsi a distanza di oltre vent’anni dall’ultimo incontro ufficiale, giocato nella stagione 85-86 in Interregionale e vinto per 4 a 2 dal Latina poi promosso in C2 - è stata comunque molto equilibrata e in alcuni casi ci sono state anche belle azioni. Il Fondi ha iniziato meglio, mettendo in serie difficoltà gli avversari soprattutto nel settore difensivo sinistro, dove Fiore e Maglitto riuscivano ad avere spesso la meglio sui rispettivi marcatori. La prima grande occasione da gol la costruivano d’altronde proprio i rossoblu al 17esimo, quando, su punizione di Maglitto, Palella - preferito in quest’incontro a Marroni - staccava di testa più in alto di tutti, chiamando Campagna ad un grande intervento in angolo. Il Latina iniziava a venir fuori dalla mezzora, ma senza creare particolari problemi alla difesa fondana. A due minuti dal riposo il bomber Cappuccilli si guadagnava però un calcio di punizione a circa due metri dal limite dell’area che egli stesso batteva magistralmente, scavalcando la barriera e superando un immobile Assogna. Il vantaggio, in qualche maniera inatteso, galvanizzava ovviamente gli ospiti che con lo stesso Cappuccilli ci riprovavano anche al 51esimo: questa volta però Assogna si faceva trovare pronto. Tre minuti dopo il Fondi provava a replicare con Marrocco, ma il suo tentativo terminava sopra la traversa. La partita sembrava ben gestita dall’esperta formazione latinense allenata da Massimo Bindi. Almeno fino al 67esimo, quando, con una delle sue progressioni, Stefano Fiore riusciva a trovare un varco sulla fascia destra, superava due avversari, entrava in area e lasciava partire un insidioso cross fermato con un braccio da De Vizzi. Tra le proteste dei giocatori ospiti, Cappuccilli e De Luca su tutti, l’arbitro Zampella della “sezione Roma 2” decretava il calcio di rigore a favore del Fondi. L’esecuzione veniva affidata a Dario Maglitto che, con un rischioso ma efficace semi-cucchiaio, spiazzava Campagna realizzando il dopotutto meritato pareggio. Il Latina provava a riagguantare la vittoria, in particolare con una punizione del solito Cappucilli al 75esimo. Questa volta il tiro piazzato, fatto battere fra l’altro due volte, finiva però alto sulla traversa. Il Fondi non rischiava insomma granché, anche se all’82esimo doveva stringere i denti per via dell’inferiorità numerica dovuta all’espulsione per doppia ammonizione comminata a Gisfredo, entrato appena mezzora prima al posto di Venanzi. Il risultato però non cambiava, permettendo al Latina di rimanere comunque primo in classifica (ora in compagnia del Velletri, con 13 punti in 6 gare) e offrendo al Fondi una significativa iniezione di fiducia per il modo in cui ha saputo affrontare la capolista. La classifica dei rossoblu resta però relativamente deficitaria, visto che i quattro punti finora conquistati li relegano, in compagnia del Tor Sapienza, al terz’ultimo posto, con appena una lunghezza di vantaggio sui fanalini di coda Tivoli e Priverno. Per fortuna, però, c’è ancora molto tempo per riscattarsi e inoltre le posizioni sono abbastanza ravvicinate considerato, per esempio, che la metà classifica è distante solo quattro punti. E’ ovvio comunque che bisognerà cercare di ottenere al più presto la prima vittoria stagionale perché, con la regola dei tre punti conquistati in caso di successo, può costare caro non riuscire ad andare oltre il pari. La prossima gara in programma non è però delle più abbordabili, visto che Monforte e compagni saranno impegnati sul campo del Formia per uno dei derby da sempre più sentiti da giocatori e tifoserie.