Nuovi dettagli sulla vasta operazione della Polizia Postale di Palermo contro il fenomeno della diffusione di video pornografici realizzati con minori che ha coinvolto anche una persona di Fondi.Secondo quanto si appreso, la perquisizione effettuata mercoled avrebbe infatti riguardato un 25enne, ora iscritto nel registro degli indagati della Procura siciliana. Il giovane, un impiegato finora incensurato, in pratica accusato di aver scaricato da internet foto e video a sfondo sessuale con protagonisti bambini. A lui - come agli altri numerosi indagati in tutta Italia, di cui quattro finiti in carcere - la Polizia Postale risalita grazie al cosiddetto indirizzo IP, una sorta di carta didentit virtuale di ogni personal computer. Al momento non dato sapere se il giovane indagato fondano abbia ammesso responsabilit o se invece si sia dichiarato estraneo alle contestazioni. Oltre che a Fondi altre 42 perquisizioni sono state effettuate in ben quindici regioni italiane. Gli agenti hanno trovato e sequestrato numerosi computer, cellulari, videocamere, macchine fotografiche e migliaia di supporti informatici tra cd, dvd e pen drive. Il materiale scaricato consisterebbe soprattutto in video, dalle cui immagini sarebbe evidente il coinvolgimento di minori anche al di sotto dei 10 anni di et. Bimbi di carnagione chiara, in prevalenza dai tratti somatici orientali, ma anche europei e forse americani. Nel Lazio sono state 7 le perquisizioni, di cui 5 a Roma e 2 in provincia di Latina. Una, appunto, a Fondi e laltra a Minturno.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 19/10/2007 Ore 14:26