Stato di agitazione tra i lavoratori della De Vizia Transfer, la ditta appaltatrice della raccolta dei rifiuti solidi urbani di Fondi, gi oggetto nel recente passato di pesanti critiche per presunte irregolarit relative alla gestione del personale e al rispetto della normativa che disciplina la sicurezza sui luoghi di lavoro.Al termine di unassemblea sindacale svoltasi nei giorni scorsi infatti emersa insofferenza verso le condizioni materiali di lavoro e verso i metodi che l'azienda usa per la gestione del personale. La stessa assemblea ha perci deciso di stilare una piattaforma rivendicativa, all'interno della quale sono elencate tutte le richieste che i lavoratori formuleranno nei prossimi giorni. Destinatario della piattaforma il Comune di Fondi che, in qualit di Ente committente, avrebbe l'obbligo di controllare la regolarit dell'appalto e, nella fattispecie, di porsi come organismo di mediazione per la controversia. Le rivendicazioni riguardano l'orario di lavoro, la legge su igiene e sicurezza, le indennit accessorie e il rispetto di molti istituti contrattuali puntualmente disattesi. Dopo oltre dieci anni si legge in una nota stampa - c' ancora chi lavora part-time e a orario ridotto, una condizione che oggi non ha pi motivo di essere considerato il continuo ricorso al lavoro supplementare e ad assunzioni stagionali. Ma il malessere sembra ancora pi evidente per quanto riguarda lorganizzazione del lavoro, caratterizzata, a quanto sostengono i dipendenti, da una gestione aleatoria, inefficace, discriminante e soprattutto approssimativa. I lavoratori, ad esempio, conoscerebbero turnazione, orario e mansioni solo il giorno prima, con le prevedibili conseguenze sulla pianificazione della propria vita privata. A sostegno della piattaforma rivendicativa sono state gi annunciate azioni concrete di lotta e, se lamministrazione comunale di Fondi dovesse disattendere alla propria prerogativa istituzionale, i lavoratori programmeranno da subito una serie di azioni di sciopero. "Ci sono condizioni materiali di lavoro a dir poco inumane ed unorganizzazione basata sulla piena discrezionalit dell'azienda e sulla disattenzione verso le norme contrattuali. Chiederemo anche alle altre organizzazioni sindacali di sostenere questa battaglia, nella convinzione che l'unit dei lavoratori sar determinante per la conquista dei diritti negati" ha affermato a riguardo il responsabile di zona del sindacato Delio Fantasia. Intanto sempre a proposito del servizio di raccolta rifiuti di Fondi alcune perplessit si raccolgono anche tra i cittadini, relativamente per esempio alle condizioni di alcuni mezzi utilizzati dalla ditta. In diversi casi, infatti, dai camion adibiti allo svuotamento dei cassonetti non solo fuoriescono liquidi, ovviamente maleodoranti, che si depositano sul manto stradale antistante negozi e abitazioni, ma vengono emessi anche gas di scarico e rumori sicuramente non in linea con i parametri di legge. A proposito della collocazione dei cassonetti in molti si chiedono inoltre quali siano i criteri in base ai quali vengono posizionati per decenni in prossimit della stessa abitazione, senza prevedere invece una periodica rotazione che permetta di ripartire fra tutti i residenti della zona gli ovvi disagi connessi alla presenza dei contenitori dei rifiuti.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 16/10/2007 Ore 14:01