Presso i tre seggi allestiti nella sede di Fondi Viva di Corso Appio Claudio si sono recate infatti circa mille e duecento persone. “Una cifra che ha superato nettamente il numero dei votanti delle Primarie del 2005, convocate per l’indicazione del candidato alla presidenza del Consiglio dei ministri con la partecipazione di tutte le forze politiche dell’Unione” dicono i rappresentanti del coordinamento cittadino Bruno Fiore, Massimo Di Fazio, Crescenzo Fiore e Paolo Giardino. “Questo dato, in linea con quello nazionale che ha superato i 3 milioni e 300mila elettori – prosegue una nota a loro firma diffusa oggi - è di rilevante importanza in una realtà come quella di Fondi, in cui il centro-sinistra sta ritrovando quella presenza tra i cittadini che fa ben sperare in una base ampia del nascente Partito Democratico”. I quattro esponenti della neonata forza politica sottolineano poi “la massiccia partecipazione delle elettrici donne e dei tantissimi giovani, elementi più che positivi in un momento in cui il vento dell’antipolitica sembrava allontanare sempre più dalla partecipazione attiva alla vita politica”. Per quanto riguarda i risultati, le due Liste che hanno candidato Walter Veltroni alla segreteria nazionale del Partito hanno raccolto oltre il 93 per cento dei consensi; ad Enrico Letta è andato poco più del due per cento mentre a Rosy Bindi circa il 4 per cento. Per l’Assemblea costituente regionale le due Liste che hanno candidato Nicola Zingaretti alla segreteria del Lazio hanno raccolto oltre il 95 per cento dei voti, mentre il candidato collegato ad Enrico Letta ha conseguito circa l’1,5 per cento e quello collegato a Rosy Bindi poco più del tre per cento. “Possiamo dire – concludono Bruno Fiore, Massimo Di Fazio, Crescenzo Fiore e Paolo Giardino - che il Partito Democratico a Fondi inizia il proprio cammino potendo contare su una base di consenso popolare, fatta di lavoratori dipendenti, ceto medio, imprenditori, donne e giovani. Da oggi inizia il lavoro quotidiano di mantenere e di accrescere questo consenso, e di coltivare il desiderio, espresso chiaramente, di partecipazione diretta dei cittadini. Importante sarà nei prossimi giorni aprire un’ampia discussione per arrivare a costituire in tempi brevi quell’entità unica di tutte le forze politiche e di individualità della società civile che hanno partecipato attivamente al voto di ieri, sia nei nuovi organismi dirigenti del Partito Democratico sia in Consiglio comunale”. I quattro ringraziano infine tutti i cittadini elettori per aver dato un senso di “festa della democrazia” a un evento che definiscono storico per l’Italia.