Torna lallarme soldi falsi nel comprensorio di Fondi, ufficialmente ritenuto gi da diversi anni una delle zone pi a rischio della provincia per la spendita di banconote contraffatte.La questione stata risollevata da alcuni esercenti commerciali ai quali sono state corrisposte banconote da 50 e 20 euro apparentemente perfette ma poi risultate abilmente contraffatte. Sulla scorta anche di alcune operazioni portate a termine nei mesi scorsi dalle Forze dellordine, in particolare della Guardia di Finanza, si ipotizza che la cartamoneta fasulla provenga da stamperie clandestine della Campania. Visto che in caso di denuncia si obbligati a consegnare agli inquirenti le banconote contraffatte, in molti cercano di non aggiungere la beffa al danno, provando perci a rifilare i soldi a qualcun altro. Ne scaturisce una costante immissione di banconote false nel mercato, favorita anche da unapparente perfezione formale dei biglietti che sarebbero addirittura accettati dalle macchinette automatiche, per esempio quelle per la distribuzione di carburante. Sempre sul fronte delle truffe, c da stare attenti anche nel nostro comprensorio ad alcuni falsi messaggi di posta elettronica attribuiti ad istituti bancari o alle Poste ma opera in realt di veri e propri malviventi telematici. Sostenendo falsamente che servono per permettere laccredito di somme o la sistemazione di pratiche varie, in queste e-mail si chiede di fornire dati personali relativi in particolare alle proprie coordinate bancarie. Una richiesta che bisogna assolutamente ignorare se si vuole evitare il prelievo di somme anche consistenti sul proprio conto corrente bancario o postale. In caso di sospetti i cittadini sono invitati a segnalare il fatto alle Forze dellOrdine, ed in particolare alla Polizia Postale.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 12/10/2007 Ore 14:16