A breve sar siglato un protocollo d'intesa tra le regioni Lazio e Toscana per contrastare il fenomeno del bracconaggio.Infatti all'indomani della tragica morte di ben 5 esemplari di Orso Marsicano nel Parco Nazionale d'Abruzzo e Molise si posta l'urgenza di adottare strumenti efficaci per la conservazione di specie animali protette e minacciate e per contrastare fenomeni come il bracconaggio. Ad annunciare la futura realizzazione del protocollo sono stati Filiberto Zaratti e Marco Betti, rispettivamente assessore all'Ambiente della Regione Lazio e assessore alle Aree Protette e Biodiversit della Regione Toscana. A breve hanno detto sar siglato infatti un protocollo d'intesa tra i due enti e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana, per l'attivazione di un'unit specialistica di medicina forense e veterinaria, con il compito di adempiere alle attivit diagnostiche e ricerca su specie selvatiche, sia terrestri che marine, e di fornire supporto tecnico e scientifico alle indagini medico - legali promosse dalle autorit giudiziarie per la repressione di atti di bracconaggio e uccisione illegali di animali domestici. Non dobbiamo dimenticare che Lazio e Toscana vantano un sistema di aree naturali protette tra i pi vasti ed articolati dell'intero territorio che debbono essere tutelate hanno aggiunto Zaratti e Betti il protocollo d'intesa sar uno strumento importante per perseguire questo obiettivo hanno concluso i due assessori.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 04/10/2007 Ore 12:38