Assoluzione in udienza preliminare per il dirigente dellufficio tecnico del Comune di Lenola per il quale la Procura della Repubblica di Latina aveva chiesto il rinvio a giudizio per falso in atto pubblico.Il procedimento penale - parallelo al processo sul presunto malfunzionamento dei depuratori lenolesi in cui imputato fra gli altri lex sindaco Guglietta - era scaturito da due relazioni contraddittorie. Nella prima, il tecnico indagato contestava inadempienze contrattuali alla ditta incaricata della manutenzione del depuratore mentre nellaltra, risalente ad appena un mese dopo, dichiarava invece la corretta esecuzione dei lavori. La Procura - alla quale gli atti erano stati rimessi dal Giudice Unico di Terracina, presso il quale si celebra il filone principale del suddetto processo sugli impianti di depurazione lenolesi, oggetto circa tre anni fa anche di un provvedimento di sequestro - aveva pertanto chiesto il rinvio a giudizio per falso in atto pubblico. Dopo aver ascoltato il sostituto procuratore Raffaella De Pasquale e gli avvocati difensori Macari e Mastrobattista, ieri il Giudice per lUdienza Preliminare del Tribunale di Latina Giuseppe Cario ha per assolto il tecnico del Comune di Lenola perch il fatto non sussiste.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 04/10/2007 Ore 12:34