Come ampiamente previsto gi da diverse settimane, quello della filiera ortofrutticola della provincia di Latina il primo distretto agroalimentare della Regione Lazio.Listituzione del sistema produttivo locale, che coinvolge ovviamente anche il MOF di Fondi e tutto il comparto del comprensorio, stata ufficializzata ieri pomeriggio, al termine del relativo cosiddetto tavolo di partenariato, dallassessore regionale allagricoltura Daniela Valentini e dal suo omologo della provincia pontina Enrico Tiero. Unanime il riconoscimento e la soddisfazione dei partecipanti allincontro, vale a dire le rappresentanze delle organizzazioni di produttori, le organizzazioni sindacali e di categoria, la Camera di Commercio di Latina, le associazioni delle cooperative e i rappresentanti istituzionali dei comuni interessati. Il distretto dellortofrutta daltronde unopportunit concreta per la valorizzazione di un territorio dalla forte vocazione agricola. Con 20 Organizzazioni di Produttori, cio l80 per cento di quelle presenti nel Lazio; una superficie agricola che supera i 12 mila ettari e una produzione ortofrutticola pari al 46 per cento di quella laziale, lortofrutta dellagro pontino rappresenta infatti un settore estremamente significativo per leconomia. Sono sicura che gli obiettivi strategici individuati dal tavolo di partenariato ha spiegato lassessore Valentini - saranno in grado di migliorare la competitivit delle imprese agricole sui mercati, di dare nuovo slancio alla commercializzazione e alla redditivit degli agricoltori. Lidentificazione di questo distretto ha commentato dal canto suo lassessore provinciale Tiero - stata per noi amministratori locali una grande esperienza di concertazione, iniziata gi dal 2005, con tutto il territorio e le istituzioni. Prendo atto del buon lavoro svolto dallassessorato regionale allagricoltura che sin dallinizio ha voluto creare una proficua sinergia con tutti i soggetti interessati. Il distretto dellortofrutta un importante riconoscimento che va a valorizzare la filiera della Provincia pontina, integrandosi anche con gli altri settori quali il lattiero caseario e quello florovivaistico. Sullargomento intervenuto anche lonorevole Domenico Di Resta, presidente della Commissione Sviluppo Economico, Ricerca e Innovazione del Lazio. Il distretto dellortofrutta ha dichiarato il consigliere regionale dei Democratici di Sinistra - creer benefici per tutta la filiera. E in questottica ci attiveremo per rendere operative tutte le positivit che la Legge sui Distretti mette a disposizione, costruendo progetti innovativi a partire dalle risorse del territorio e dal suo patrimonio culturale e ambientale. La nascita del distretto ha concluso Di Resta il frutto di un lavoro di concertazione che ha visto come protagonisti il mondo dellagricoltura e quello delle istituzioni assieme al Presidente della Regione Marrazzo e allassessore allagricoltura Valentini che hanno mantenuto fino in fondo gli impegni presi. Come gi riferito in diverse occasioni, i cosiddetti distretti agro-alimentari di qualit sono una sorta di sistema produttivo integrato la cui formale istituzione, disciplinata da unapposita Legge Regionale del gennaio 2006 e dal successivo regolamento di attuazione approvato nei mesi scorsi, consentir non solo di usufruire di specifici finanziamenti regionali ma anche di facilitare laccesso ai sostegni economici previsti dal Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 e dallUnione Europea pi in generale. Lobiettivo, in pratica, quello di unire le forze e le esperienze dei vari soggetti interessati - dai produttori agricoli ai commercianti allingrosso, dalle imprese di lavorazione e confezionamento a quelle del complessivo indotto - nellambito di un articolato progetto di crescita e innovazione che permetta di affrontare con maggiori possibilit di successo le sfide ormai ineludibili della globalizzazione dei mercati e dellinternazionalizzazione delle imprese. Per verificare la reale possibilit di unazione sinergica e condivisa, proprio la societ di gestione del MOF di Fondi aveva organizzato tempo fa una riunione tra i rappresentanti provinciali delle imprese, delle cooperative, dei produttori agricoli, dei lavoratori e dei consumatori al termine della quale era stato ribadita la necessit di individuare nellortofrutta il sistema produttivo locale imprescindibile per la concreta e positiva attuazione dei distretti in provincia di Latina. Unistanza che la Regione Lazio ha evidentemente accolto e che ora si spera venga presto tramutata in sostegni concreti a favore di un comparto alle prese da tempo con difficolt di vario genere.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 25/07/2007 Ore 14:59