A sette anni dall'inizio dei lavori di recupero avviati dalla Regione Lazio, riapre a Fondi lAbbazia di San Magno. Luned 23 Luglio una Cerimonia Civile e Religiosa, restituir l'antico gioiello benedettino alla sua comunit.Saranno presenti all'evento il Presidente della Regione Piero Marrazzo, lAssessore regionale allAmbiente e Cooperazione tra i Popoli Filiberto Zaratti, il Sindaco di Fondi Luigi Parisella, il Presidente del Parco Naturale dei Monti Aurunci Giovanni Ialongo, il Presidente del Consorzio di Bonifica Sud Pontino Lino Conti. La Cerimonia di intitolazione sar celebrata dallArcivescovo di Gaeta Mons. Pier Luigi Mazzoni. L'abbazia di San Magno costituisce un complesso unico nel suo genere, infatti sotto l'attuale Chiesa rinascimentale c n unaltra, medioevale con affreschi in ottimo stato dellXI e del XII secolo. Ancora pi in basso i resti romani. Il nome dell'abbazia proviene da San Magno, eremita martirizzato dalle autorit romane alla met del terzo secolo che qui si era ritirato in solitudine. Tale complesso monastico ha costituito nei secoli un punto di riferimento per la cultura e per il progresso materiale e morale ed ora viene restituito al territorio di Fondi, alla sua gente e alla sua comunit civile ed ecclesiale. Regione Lazio e Parco Naturale Regionale dei Monti Aurunci hanno recuperato il monumento, che conservando le radici cristiane della comunit, insieme simbolo di valori civili e sociali. Lopera di restauro ha consentito inoltre di recuperare anche il complesso ed affascinate sistema idrico dellannesso mulino, che sar visitabile e che offre scorci di incomparabile suggestione capaci di evocare tutto il significato che la presenza dei monaci benedettini ha avuto a Fondi come in larga parte dellItalia e dellEuropa. Il programma completo di Luned 23 Luglio, giornata d'intitolazione dell'Abbazia prevede alle ore 9.00 una conferenza nella Chiesa restaurata che illustrer il grande lavoro compiuto e le valenze tanto storico-artistiche quanto ambientali del complesso abbaziale, inserito nellitinerario benedettino del Parco Regionale dei Monti Aurunci. A partire dalle ore 16.00 il Presidente della Regione Piero Marrazzo, lAssessore regionale allAmbiente Filiberto Zaratti, il presidente del Parco dei Monti Aurunci Giovanni Ialongo e quello del Consorzio di bonifica Sud Pontino Lino Conti, unitamente al Sindaco di Fondi Luigi Parisella, saranno presenti alla cerimonia di riapertura della Abbazia rinascimentale. Alle ore 16.30 ci sar la funzione religiosa della nuova intitolazione della Chiesa a Santa Maria Regina dei martiri fondani, presieduta dallArcivescovo di Gaeta Mons. Pier Luigi Mazzoni. Alle ore 19.00 la corale di Vallecorsa, che accompagner con i suoi canti la Messa di intitolazione, si esibir in un concerto di musica sacra. Ma la direzione artistica della cerimonia di riapertura, curata dal centro culturale Cappella Orsini di Roberto Lucifero, ha inteso valorizzare, accanto agli indubbi valori culturali, anche quelli ambientali, ad essi strettamente legati come nella tradizione dei monasteri benedettini. Alle ore 21.00, dunque nel grande spazio prativo circostante ove verr in seguito impiantato il giardino dei semplici, che ospiter diverse specie di agrumi, sar possibile visitare dopo la messa e il concerto, un antico mercato organizzato e concepito per evidenziare lo stretto rapporto di interdipendenza fra lAbbazia e il territorio circostante, con prodotti locali della tradizione agricola e gastronomica di Fondi.
Sempre alle ore 21.00 nello spazio del prato antistante lAbbazia, lo spettacolo Aqua Regens, Danza, Musica, Acrobazie, Virtuosismi e giochi dacqua, che concluder la giornata. LAbbazia di San Magno rester aperta ai visitatori per lintero mese di agosto e costituir un arricchimento notevole dellofferta culturale che la zona del Lazio meridionale offre ai numerosissimi turisti che la visitano ogni estate.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 20/07/2007 Ore 14:56