Un’insicurezza dovuta ad una serie di fallimenti e rinunce di altre società, che provocheranno stravolgimenti a cascata dalla serie A d’elite in giù. In A2 non si iscriveranno, per esempio, Campobasso, San Giorgio a Cremano e Regalbuto; la nuova situazione prevede dunque un girone sud a 11 squadre, con la possibilità che siano proprio i fondani ad essere ripescati per diventare la dodicesima formazione. Dal punto di vista tecnico il girone sud dovrebbe essere, sulla carta, di livello inferiore rispetto al girone centrale. Dal punto di vista logistico, invece, i rossoblù potrebbero incontrare qualche problema in più sia per i costi che per la difficoltà di affrontare squadre molto grintose e tenaci in seguito a trasferte lunghe ed estenuanti come quelle siciliane. La Federazione Italiana Gioco Handball ufficializzerà i gironi nei prossimi giorni, ma intanto la società cara al presidente Vittorio Cardinale non intende in ogni caso farsi trovare impreparata. Secondo quanto si è appreso, sarebbe stato infatti già perfezionato il primo colpo di mercato con l’acquisto di un giocatore straniero. Si tratta del 23enne argentino, con passaporto spagnolo, Ezequiel Campins. Di lui si dice che sia un ottimo difensore e un combattente, con interessanti potenzialità anche in fase offensiva. Lo scorso anno Campins ha giocato 14 partite nel Capua, seconda classificata nel girone C sempre dell’A2, realizzando quasi 100 reti, cioè più di 6 a partita, e distinguendosi, dunque, anche nella finalizzazione. Oltre al giocatore straniero, a rinforzare la rosa dei rossoblu, che dovrebbe essere confermata in blocco dopo il buon quarto posto finale conquistato nella passata stagione, ci sarà anche il ventenne fondano Daniele Di Cicco, reduce da una lunga squalifica. Di Cicco nasce pivot, ma ricopre ottimamente anche i tre ruoli esterni e di certo offrirà altre soluzioni offensive all’allenatore Ivano Manzi e al suo vice Giacinto De Santis.