Si susseguono i commenti alla modifica della perimetrazione del cosiddetto Monumento Naturale del Lago di Fondi, larea protetta di circa 400 ettari istituita nellagosto dello scorso anno con un decreto del presidente della Regione Marrazzo.Dopo le aspre critiche da parte di Forza Italia e la soddisfazione invece di Rifondazione Comunista, a difendere il provvedimento assunto luned scorso dalla commissione regionale allambiente ora la Margherita. Il circolo fondano intitolato ad Aldo Moro valuta infatti molto positivamente lapprovazione della definitiva delimitazione del Monumento naturale nellambito del Parco dei Monti Ausoni. Innanzitutto dicono il presidente Crescenzo Fiore e il consigliere comunale Paolo Giardino - riteniamo tale decisione un atto di grande importanza e di consapevole responsabilit in vista di una tutela attiva, tanto dellambiente in generale quanto di aree cos straordinariamente importanti dal punto di vista naturalistico e paesaggistico. Finalmente proseguono i due esponenti del partito di Rutelli - si usciti fuori dalle logiche contrapposte e dalle opposizioni polemiche che falsano la percezione del problema e determinano una spaccatura tra le diverse istanze sociali. Siamo convinti della straordinaria importanza del confronto tra ragioni e argomentazioni differenti. Siamo anche particolarmente soddisfatti che la nuova perimetrazione abbia accolto le proposte che proprio la Margherita di Fondi aveva avanzato nel settembre 2006. La definitiva perimetrazione, che esclude larea fondana di Quarto Iannotta-Alfieri e il Pantano Grande di Monte San Biagio, ci sembra concludono Fiore e Giardino - una buona soluzione che tiene conto delle diverse esigenze. Per questo ribadiamo che intelligenza e buona volont spengono il fuoco delle polemiche e preparano il terreno in vista di un maggiore bene comune.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 14/07/2007 Ore 14:44