Ennesimo riconoscimento di ottima attuazione della raccolta differenziata dei rifiuti a Lenola. Il piccolo centro pontino, gi da anni tra i primi classificati in questa speciale classifica, ha infatti conquistato il quarto posto assoluto tra i Comuni dellItalia centrale...al di sotto dei diecimila abitanti, che effettuano la raccolta separata dei rifiuti. Un risultato encomiabile reso possibile grazie ad una percentuale di quasi il sessanta per cento di differenziata. La graduatoria stata stilata, con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, da Ecosportello, lo sportello informativo di Legambiente per le pubbliche amministrazioni, in base ai dati forniti dai Comuni che hanno voluto partecipare. Continua a crescere il numero dei comuni che, passando al sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta, vedono balzare in alto i numeri della differenziata, arrivando a risultati eccezionali, con un grande investimento e impegno da parte degli amministratori e delle aziende che utilizzano bene le somme messe a disposizione ha dichiarato il presidente di Legambiente Lazio Lorenzo Parlati, aggiungendo che questa la strada giusta, percorsa ormai con successo da oltre mille comuni in Italia, da imboccare con decisione senza perdere altro tempo, chiudendo subito la discussione sul piano rifiuti regionale, diventata ormai, dopo tanti anni e diversi commissari, sterile e lontana dalle esigenze dei cittadini. Ora ha affermato dal canto suo la direttrice regionale di Legambiente Cristiana Avenali - occorre lanciare un grande progetto che coinvolga tutti i comuni del Lazio in modo concreto, per interrompere la crescita della produzione dei rifiuti e avviare la raccolta porta a porta, con nuovi investimenti in questa direzione. Noi abbiamo stimato che serviranno circa 30 milioni di euro allanno per quattro anni. Lambizioso obiettivo del 60 per cento di raccolta differenziata entro il 2010 sempre pi vicino. Per raggiungerlo bisogna per iniziare a lavorarci immediatamente, altrimenti si dovr continuare a ricorrere o a nuove discariche in cui seppellire i rifiuti o a nuovi impianti in cui bruciarli. Oltre a Lenola, dove si registra ovviamente la soddisfazione del sindaco Gian Battista De Filippis e dellintera amministrazione comunale, tengono alto il nome della provincia di Latina in questa speciale classifica soprattutto Sermoneta, che ha conquistato il secondo posto con quasi il 68 per cento di raccolta differenziata, ma anche Castelforte e Roccagorga, posizionatisi rispettivamente al 14esimo e al 16esimo posto con oltre il 40 per cento. Questo ha spinto lassessore provinciale allambiente Massimo Giovanchelli a dichiarare che i risultati del dossier di Legambiente dimostrano che la Provincia pontina fa i fatt, anche se non ci accontentiamo e puntiamo a migliorarci ancor di pi. E in effetti c ancora molto lavoro da fare. I numeri dei piccoli comuni, come detto, sono ottimi; ma in quelli medi e grandi i risultati lasciano purtroppo a desiderare. Nella specifica graduatoria stilata dalla stessa Provincia nellambito di un apposito bando-concorso annuale, che prevede anche premi in denaro per i centri pi virtuosi, Fondi, per esempio, inserita ovviamente tra i Comuni pi grandi, si attesta al di sotto di appena il 12 per cento, lontano dal 23 per cento di Sabaudia, ma comunque meglio del 10 per cento circa di Latina e Gaeta. Ovviamente pi grande il comune, pi aumenta di difficolt di gestione della differenziata ha commentato lassessore Giovanchelli infatti, fra tanti numeri in crescita ci sono alcune zone dombra, ma il nostro impegno sar concreto e costante per superare le varie problematiche. Tra i comuni cosiddetti medi, oltre alla gi citata Sermoneta, brilla anche Sonnino, con pi del 52 per cento. Migliorano, ma restano comunque ferme a percentuali appena sufficienti, Itri, Monte San Biagio e Sperlonga, attestatesi rispettivamente al 27, 23 e 20 per cento circa. Preannunciando che la premiazione dei comuni vincitori del concorso provinciale avverr nei prossimi giorni in coincidenza con la presentazione del quarto bando provinciale, Giovanchelli ha anticipato che per il 2008 la soglia di sbarramento per essere inseriti in graduatoria sar innalzata al 12 per cento. In conclusione ha concluso lassessore provinciale allambiente questi risultati sono il frutto dellinvestimento che il Presidente della Provincia Armando Cusani ha voluto fare nel settore. Sia in termini economici con uno stanziamento di 2 milioni di euro, sia nel rispetto della politica ambientale portata avanti nel suo programma. Di pari passo cammina il senso di civilt dei cittadini che stanno cominciando a maturare limportanza della differenziazione dei rifiuti solidi urbani. Non a caso la provincia di Latina stata definita a tal riguardo il nord del sud Italia.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 13/07/2007 Ore 14:03