Tema dell’incontro le ragioni della partecipazione alla manifestazione promossa dalla Coldiretti Nazionale, che si tiene a Bologna quest'oggi mercoledì 11 luglio. Alla presenza anche dell’Assessore provinciale all’agricoltura Enrico Tiero, la rappresentanza dell’associazione di categoria ha consegnato al presidente Cusani la documentazione contenente la piattaforma di mobilitazione posta alla base dell’iniziativa. La presidente Santori ha precisato che la protesta è a sostegno degli interessi delle imprese agricole italiane e pontine oltre che di denuncia dell’inerzia che sta caratterizzando l’azione di governo del Ministro delle Politiche Agricole Paolo De Castro. La presidente della Coldiretti provinciale ha elencato inoltre a Cusani tutte le decisioni negative, imputabili allo stesso ministro, che stanno determinando una vera e propria involuzione della politica agricola italiana. Da qui l’invito della Coldiretti a voler trattare l’argomento in uno dei prossimi Consigli provinciali. “Le rivendicazioni sono condivisibili e da sostenere” ha dichiarato al termine dell’incontro Cusani. “Tra i motivi della manifestazione di protesta ci pare assolutamente negativo – ha aggiunto - il tentativo governativo di cancellare la legge che impone le etichette che indicano l’origine dei prodotti alimentari. Se questa normativa dovesse entrare in vigore, enormi sarebbero i danni per i produttori della Provincia di Latina, perché proprio sull’indicazione in etichetta che attesta l’origine dei prodotti, le aziende pontine traggono l’elemento determinante per competere sui mercati nazionali ed internazionali”. “La legge in vigore non deve essere cancellata e questo, insieme a tanti altri motivi, ci sembra un ottimo argomento per scendere in piazza” ha concluso Cusani.