finito in rissa il consiglio provinciale di Latina svoltosi ieri e convocato per affrontare il delicato tema della sanit. Dopo il saluto del presidente dell'assemblea, Michele Forte, e l'intervento della manager della ASL, Ilde Coiro, c' stato un duro scambio d'accuse tra...il consigliere di Forza Italia ed ex sindaco di Gaeta Magliozzi ed alcuni esponenti del centrosinistra, in particolare i diessini Guidi e Bartolomeo. Il presidente Forte stato pertanto costretto a sospendere la seduta. In precedenza la dottoressa Coiro aveva confermato la difficile situazione della ASL pontina che, pur avendo avuto pi posti letto e servizi, non si vista assegnare risorse e personale corrispondenti. La direttrice generale ha inoltre precisato che non sono ancora arrivate le deroghe richieste alla Regione per lassunzione in particolare di infermieri e anestesisti. In corrispondenza del prevedibile periodo di ferie estive, la ASL sar dunque costretta ad accorpare alcuni servizi e reparti. Rispetto allabbattimento dei tempi di attesa per le visite specialistiche, la Coiro ha aggiunto che le risorse aggiuntive sono terminate, ma a settembre sar ripreso il progetto che ha gi dato buoni risultati. Sullatto aziendale di cui attesa lapprovazione entro il mese di luglio, la manager ASL ha osservato che una proposta di riorganizzazione aperta ai contributi di tutti, anche se c' chi lo ha criticato senza averlo letto. Successivamente, come detto, si sono registrati momenti di vero e proprio caos. Quando il forzista Magliozzi ha detto che la colpa dello sfacelo della sanit del presidente della Regione Marrazzo, il diessino Sandro Bartolomeo l'ha interrotto gridando che il centrodestra di Storace ha lasciato 10 miliardi di debiti. In aula si scatenato il putiferio con urla da entrambi gli schieramenti e alla fine la seduta stata sospesa. Nello stigmatizzare con forza i comportamenti di questa sinistra, che evidentemente quando posta dinanzi a responsabilit di governo non accetta critiche e non vuole essere giudicata, si esprime la piena solidariet al Consigliere Magliozzi e si chiede al Presidente del Consiglio di programmare con la massima urgenza un nuovo Consiglio provinciale sulla sanit da svolgersi prima di ogni altro Consiglio anche se questo comporter lo slittamento delle assise gi programmate si legge in una nota diramata qualche ora dopo la conclusione della seduta dai gruppi consiliari di Forza Italia, Alleanza Nazionale, Unione di Centro, Provincia Condivisa e Lista Cusani. Prima di attaccare strumentalmente la giunta Marrazzo, il centrodestra farebbe bene a farsi un esame di coscienza sullincredibile debito di dieci miliardi lasciato in eredit, sugli arresti per concussione di assessori dellex giunta Storace e su altre note vicende, sempre legate alla gestione della sanit regionale, oggetto di accertamenti da parte di varie Procure della Repubblica hanno replicato a loro volta i Democratici di Sinistra. Intanto proprio a proposito del debito del comparto sanitario della Regione Lazio e del collegato piano di rientro concordato con il Governo Nazionale, c da registrare una clamorosa relazione della Corte dei Conti della Lombardia che ha sostanzialmente bocciato il decreto con cui vengono assegnati al Lazio i fondi necessari per ripianare il disavanzo entro tre anni. Il pronunciamento scaturisce dal ricorso delle Regioni Lombardia e Veneto, che si sono rivolte anche alla Corte Costituzionale chiedendo in pratica lannullamento del decreto del Governo, ritenendolo penalizzante nei confronti di quelle Regioni, come appunto Veneto e Lombardia, che hanno invece rispettato i vincoli di legge sulle spese sanitarie. Il rischio, insomma, che la Regione Lazio si veda privata degli stanziamenti straordinari concessi dallo Stato con conseguenze drammatiche sul bilancio e, ovviamente, sui livelli assistenziali che potranno essere garantiti in assenza di cos consistenti risorse finanziarie.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 03/07/2007 Ore 13:45