L’uomo, titolare di un’azienda agricola, è accusato di aver realizzato, senza alcuna autorizzazione, due capannoni, di 750 metri quadrati complessivi, adibiti al rimessaggio del fieno. Gli immobili, del valore commerciale di circa 50mila euro, sono stati prevedibilmente sequestrati.
A Sperlonga i Carabinieri comandati dal maresciallo Antonio Ciulla hanno invece denunciato un pregiudicato locale per possesso ingiustificato di oggetti atti all’effrazione oltre che per ricettazione ed uso di atto falso. L’altra notte i militari dell’Arma lo hanno notato a bordo della sua auto mentre si aggirava nei pressi di alcune abitazioni. Una volta bloccatolo, hanno perquisito l’interno della vettura trovando alcuni arnesi solitamente usati per forzare porte e finestre, tra cui un cosiddetto “piede di porco”. Gli ulteriori accertamenti permettevano anche di appurare che il contrassegno assicurativo del veicolo era palesemente contraffatto. L’auto, così come ovviamente gli arnesi, è stata pertanto sequestrata.