Clamorosa ordinanza della prima sezione di Roma del Tribunale Amministrativo Regionale che interessa le migliaia di automobilisti pontini.Accogliendo il ricorso di un cittadino di Formia al quale in pochi giorni erano state elevate quattro multe attraverso gli ormai noti autovelox, i giudici hanno infatti sospeso il decreto con cui nel 2003 il Prefetto di Latina aveva autorizzato linstallazione e lutilizzo da parte dei Comuni degli apparecchi di rilevazione automatica con la possibilit di procedere alle sanzioni anche senza la contestazione immediata dellinfrazione. Il TAR ha invece stabilito che necessaria la presenza dei vigili urbani o delle altre forze dellordine che devono fermare il trasgressore nel momento stesso in cui viene rilevato leccesso di velocit o altra violazione al codice della strada. I magistrati hanno accolto la richiesta di sospensiva avanzata dai legali del cittadino formiano, gli avvocati Tomassi e Bortone, evidenziando che risultano adeguatamente comprovati i necessari presupposti per la misura cautelare. Da ieri, almeno in teoria, gli autovelox installati in numerose strade provinciali, comprese ovviamente quelle del nostro comprensorio, non dovrebbero dunque pi funzionare autonomamente e le eventuali multe, senza la contestazione immediata da parte delle forze di polizia, sarebbero comunque illegittime. Diversa la situazione per quelle elevate in precedenza. Lordinanza del TAR non ha infatti valore retroattivo e per chi ha gi pagato sar quasi impossibile recuperare il danaro. Chi invece ha presentato ricorso contro la sanzione si vedr quasi certamente riconoscere ragione nel caso in cui il citato decreto prefettizio verr bocciato anche nel successivo giudizio di merito presso il TAR.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 09/06/2007 Ore 14:10