Il principale motivo di contrasto riguarda la richiesta già più volte avanzata dallo stesso Spirito, di spostare l'attuale sede in un altro edificio di via A.Doria e di aprire una nuova sede presso l'ex centro sociale della zona 167. Giovanni Spirito, autore insieme ad altri 300 anziani della petizione con cui si chiede all'amministrazione comunale di spostare la sede del Centro, sostiene di essere stato verbalmente aggredito da altri componenti del circolo. Spirito ha chiesto la convocazione di un'assemblea straordinaria di tutti i componenti del Centro Anziani, invitando a partecipare il sindaco Parisella e l'assessore Turchetta affinchè possano essere da stimolo per la costruzione di un dibattito serio e produttivo.