64 a 55 il risultato finale della partita giocata sabato sera al palasport di via san Bartolomeo davanti ad un caloroso e numerosissimo pubblico. Una vittoria che, dopo la sfortunata sconfitta interna per appena un punto in gara uno e l’exploit di giovedì sera sul campo dei romani in gara due, permette alla squadra allenata da Andrea Conte di proseguire l’esaltante cammino in questi play-off e di continuare a sognare una storica promozione in serie C1. Il match con la SAM non è stato comunque semplice e oltre ai soliti Nardone, Romano e La Torre bisogna ringraziare Valerio, Murtas e, soprattutto Nilsson, autore di un vero e proprio break decisivo con 15 punti personali a cavallo tra la fine del terzo e l’inizio del quarto periodo. Un successo, frutto soprattutto di un grandissimo cuore da parte di tutto l’organico, maturato in gran parte nel primo e nel secondo quarto, chiusisi rispettivamente sul 14 a 12 e sul 17 a 6 per i rossoblu. Grazie ad un’ottima difesa a zona i fondani hanno dunque permesso agli ospiti di realizzare appena 18 in due periodi e di andare dunque al riposo sul rassicurante 31 a 18. Nella terza frazione la SAM attuava però una difesa a zona che metteva in difficoltà i padroni di casa, più per carenza di energie che per mancanza di idee. Gli ospiti spingevano così sull'acceleratore assestando un pericoloso parziale di 22 a 12 che permetteva loro di avvicinarsi fino al 40 a 43. Ed è proprio qui che saliva in cattedra lo svedese Per Nilsson il quale, servito specialmente da Romano circondato di continuo dagli avversari, incominciava a realizzare canestri da ogni posizione. Grazie ai suoi 15 punti la Virtus dunque in vantaggio; ma anche i suoi incredibili recuperi difensivi consentivano di tenere a debita distanza gli avversari. Chiuso in vantaggio, seppur per appena tre punti, anche il terzo periodo, la squadra di Conte riprendeva fiato nell’ultimo e decisivo quarto imponendosi per 21 a 15 e terminando, come detto, sul finale di 64 a 55 a suo favore. Al termine della gara prevedibili festeggiamenti e sguardo già rivolto alla semifinale di andata in programma il prossimo fine-settimana a Contigliano, piccolo centro della provincia di Rieti quasi ai confini con l’Umbria. In questa storica semifinale la Virtus Fondi avrà però lo svantaggio di giocare in trasferta l’eventuale terza gara di spareggio. Mentre i fondani si sono qualificati a questi play-off grazie al terzo posto nel girone A, il Contigliano è giunto invece secondo nell’altro raggruppamento. Per la precisione i reatini sono arrivati primi a pari merito con il Gaeta, ma sono stati penalizzati da una peggior differenza canestri negli scontri diretti. L’impegno che attende Romano e compagni in questa attesissima semifinale sarà insomma abbastanza difficile ma arrivati a questo punto non si può dare nulla per scontato e vale la pena continuare a sognare.