In merito, il vicepresidente della Regione Lazio e assessore all'urbanistica, Massimo Pompili, ha annunciato che la prossima settimana verrà inviata al Comune di Fondi una diffida ad abbattere i 21 villini entro 30 giorni, altrimenti saranno attivati i poteri sostitutivi della Regione. Copmmenti di approvazione della sentenza della Cassazione sono arrivati anche da altri esponenti politici regionali, tutti d'accordo nel sostenere che la suprema decisione chiude una lunga vicenda di illegalità e rinnova l'urgenza di affrontare la lotta al ciclo illegale del cemento nel Lazio. Anche Legambiente esprime grossa soddisfazione per la sentenza della Cassazione che chiude definitivamente le complesse vicende che in questi anni hanno portato alla sopravvivenza del più grande ecomostro della Regione. Il Presidente di Legambiente Lazio, Lorenzo Parlati, ha addirittura proposto di istituire una “grande festa della lotta all'abusivismo edilizio che abbia come momento di punta proprio la demolizione dell'Isola dei Ciurli”.