Come previsto, lunghe file dentro e fuori gli uffici postali in tutta Italia, per la domanda di regolarizzazione dei lavoratori extracomunitariPer molti si trattato di 24 ore di attesa per poter spedire lassicurata, nella speranza di una vita migliore, lasciandosi alle spalle un periodo di clandestinit, e guardando al futuro con serenit. Infatti, per paura di arrivare tardi alla consegna numerosi extracomunitari hanno preferito mettersi in fila da luned sera. Tra rumeni, moldavi, ucraini, cinesi e senegalesi, anche i datori di lavoro seppur in numero ridotto. Uomini e donne, badanti, braccianti, collaboratori domestici, tutti in fila con la propria storia da raccontare. Gli stranieri hanno trascorso la notte in modo tranquillo sorseggiando bevande calde offerte dalla protezione civile, chiacchierando tra loro dei rispettivi paesi. Qualcuno ha pensato bene di portare una sedia. Non ci sono stati problemi di ordine pubblico, lorganizzazione stata dunque efficace. Sono state consegnate coperte ed ad allestiti bagni chimici. E dopo la consegna delle domande resta per gli extracomunitari lattesa per il risultato dello Sportello Unico per lImmigrazione, il nulla osta del consolato italiano nel paese dorigine e poi il visto definitivo che sar rilasciato dopo aver dimostrato che c stata la chiamata in Italia, accompagnata naturalmente dalla speranza di far parte dei 170 mila lavoratori regolari.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 15/03/2006 Ore 13:27