Il fatto è accaduto poco prima delle 22 in pieno centro storico, nella zona compresa tra Santa Maria e Viale della Libertà. Alla base della furibonda rissa, che ha impressionato per la violenza dei colpi ed ha impaurito non poco alcuni passanti, ci sarebbero stati sboccati apprezzamenti degli indiani nei confronti della sorella del rumeno. Solo il provvidenziale intervento dei Carabinieri fondani comandati dal maresciallo Emilio Mauriello è servito, non senza difficoltà, a riportare la calma, mettendo in fuga altri stranieri che a quanto pare erano accorsi per dare manforte ai rispettivi connazionali e arrestando i tre direttamente coinvolti nella rissa. Si tratta di un 22enne rumeno e di due indiani di 31 anni, che si sono feriti a vicenda riportando lesioni guaribili in 7-10 giorni. Processati per direttissima presso il Tribunale di Terracina, hanno visto convalidare il loro fermo dal Giudice Onorario Rosamunda Zampi che, accogliendo la richiesta di termini a difesa da parte degli avvocati, li ha comunque rimessi in libertà in attesa del processo fissato per il 16 maggio. Nei confronti degli indiani, sprovvisti di permesso di soggiorno, è stata intanto proposta anche l’espulsione dall’Italia.