Dall’Azienda Sanitaria fanno infatti sapere che, come dichiarato in varie circostanze, l’ex manager intende rispettare la legge regionale che impone le dimissioni al compimento del settantesimo anno d’età. Dalla stessa ASL tengono a sottolineare che Petti ha lasciato dopo un anno e mezzo l’incarico ricevuto nell’agosto del 2005, portando la sanità pontina su livelli mai raggiunti per efficienza e trasparenza. Parole di elogio anche per i suoi collaboratori, il direttore sanitario Carlo Saitto e quello amministrativo Giuseppe Testa, momentaneamente anche direttore generale facente funzioni, cui viene attribuito il merito di aver proseguito nel migliore dei modi l’opera intrapresa 20 mesi fa dall’ex manager. Particolare evidenza viene data all’approvazione unanime da parte della conferenza provinciale dei sindaci del piano sanitario triennale per la riorganizzazione dell’assistenza. Un’analisi della situazione che, come noto, non viene condivisa dal centrodestra, in particolare proprio di Fondi, che in più occasioni ha parlato di una vera e propria agonia dell’ospedale cittadino e che ha addirittura ipotizzato una protesta popolare a tutela del San Giovanni di Dio. Per quanto riguarda intanto il nuovo direttore generale, come già riferito in altre occasioni, la favorita a tal riguardo sembra essere la 52enne romana Ilde Coiro, attuale direttore amministrativo dell’azienda ospedaliero-universitaria di Pisa. Mentre il dottor Testa dovrebbe essere confermato alla direzione amministrativa, ancora incertezza invece sulla direzione sanitaria.