In attesa di conoscere il nome del suo successore, la cui ufficializzazione ormai attesa gi da un mese, si torna a parlare dellex direttore generale della ASL di Latina Ernesto Petti.Il manager - che come noto ha lasciato lincarico il 6 marzo scorso per raggiunti limiti det - nei giorni scorsi avrebbe infatti avanzato la richiesta di tornare alla guida dellazienda sanitaria pontina. Petti avrebbe offerto la sua disponibilit ad accettare un prolungamento contrattuale anche per un solo anno, ma dalla Regione Lazio per giunta una risposta negativa. Sia perch non si sarebbero ravvisati gli estremi per un commissariamento della ASL, momentaneamente retta ad interim dal direttore amministrativo Giuseppe Testa, sia perch la nomina del nuovo direttore generale sarebbe ormai imminente. Come gi riferito in precedenti edizioni del nostro tg, la favorita a tal riguardo sembra essere la 52enne romana Ilde Coiro, attuale direttore amministrativo dellazienda ospedaliero-universitaria di Pisa. Mentre il dottor Testa dovrebbe essere confermato alla direzione amministrativa, lincertezza maggiore riguarda invece la direzione sanitaria cui aspira in particolare il diessino Nino Lazzaro, che ha ricoperto lincarico gi in passato. Va comunque ricordato che il direttore generale, una volta nominato, ha 60 giorni di tempo per poter decidere sugli altri due incarichi dirigenziali. Parallelamente alla disputa sulle nomine dei vertici sanitari, si sta intanto per aprire un nuovo capitolo nella contesa relativa alla sostituzione dei manager nominati dalla precedente maggioranza regionale di centrodestra. Lex direttore generale della ASL pontina Benito Battigaglia - la cui destituzione stata come noto giudicata incostituzionale dalla Consulta, in quanto avvenuta un anno prima della scadenza del suo contratto ha per esempio riproposto ricorso al Consiglio di Stato contro latto con cui nellagosto 2005 la Regione nomin Petti. E a proposito di controversie legali connesse alla gestione della sanit, c da registrare anche lapertura di uninchiesta da parte della Procura di Roma sulla nomina del nuovo responsabile della centrale operativa del 118 di Latina decisa dal direttore generale dellAgenzia Regionale per lEmergenza. Lindagine stata avviata dopo un esposto presentato dallex dirigente della centrale, Rossella Carucci, la quale ipotizza i reati di falso e abuso dufficio relativamente al contenuto di una relazione, considerata evidentemente determinante, allegata alla delibera di nomina dellattuale dirigente.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 11/04/2007 Ore 14:31