Sembrano allungarsi pi del previsto, con le prevedibili conseguenze sullefficienza gestionale, i tempi per linsediamento del nuovo direttore generale dellAzienda Sanitaria della provincia di Latina.Dopo il rincorrersi di indiscrezioni sulla successione del dottor Ernesto Petti che, come noto da tempo, il 6 marzo scorso ha lasciato lincarico per raggiunti limiti di et, lazienda resta ancora retta ad interim dal direttore amministrativo Giuseppe Testa. In attesa della nomina ufficiale, non sembrano comunque esserci pi dubbi sul nome del nuovo manager. Tranne ulteriori sorprese, sar infatti la 52enne romana Ilde Coiro, attualmente direttore amministrativo allazienda ospedaliero-universitaria di Pisa, a guidare la Asl pontina per i prossimi tre anni. A partire da quando non per ancora dato sapere. In discussione c infatti la direzione sanitaria: una scelta che in teoria spetta allo stesso manager che guida la Asl ma che, in realt, rientra da sempre nellambito di delicati equilibri politici. E noto che i Democratici di Sinistra di Latina mirano a un riconoscimento per Nino Lazzaro, medico legale che in passato ha gi ricoperto questa carica e che attualmente presidente del nucleo di valutazione proprio della ASL. In questo caso dovrebbe lasciargli il posto Carlo Saitto ma la dottoressa Coiro avrebbe chiesto la garanzia di poter essere lei a scegliere i propri collaboratori pi stretti. Per questo la nomina da parte della Regione Lazio continuerebbe ad essere rimandata. Il direttore generale facente funzioni, Giuseppe Testa, lavora allordinaria amministrazione ma era stata avviata una progettualit che ovviamente difficile portare avanti in queste condizioni. In pi c da fare i conti con tagli di vario genere. Dagli anestesisti che stanno bloccando lattivit operatoria al personale carente; dal Dipartimento di Emergenza e Accettazione di secondo livello previsto al Goretti ma ancora non partito ai posti letto che mancano. Senza una guida certa tutto insomma pi difficile. Una situazione che coinvolge ovviamente anche le scelte legate allospedale di Fondi, da mesi come noto al centro di aspre polemiche politiche, con il centrodestra in particolare che accusa la Regione di favorire uninesorabile agonia della struttura nellambito di un pi ampio progetto finalizzato a penalizzare un territorio di diverso colore politico. Forza Italia e Progetto Fondi, le due forze politiche pi significative della coalizione che sostiene il sindaco Luigi Parisella, hanno addirittura ipotizzato una vera e propria mobilitazione popolare qualora non ci siano risposte tempestive e concrete rispetto almeno ad alcune priorit del San Giovanni di Dio. In questa delicata fase per la sanit pontina, si registra comunque una notizia relativamente buona. Il direttore generale facente funzioni Testa ha infatti deliberato lassunzione a tempo indeterminato di cinque anestesisti e a breve dovrebbero entrarne in funzione ulteriori dieci. Ne dovrebbero beneficiare tutte le sale operatorie da settimane quasi impossibilitate per carenza di specialisti ad effettuare interventi programmati, vale a dire tutti quelli non strettamente urgenti.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 06/04/2007 Ore 14:51