Cercare nuovi mercati trovando nell'alleanza delle organizzazioni agricole una strada percorribile per rafforzarsi.La Cia (Confederazione Italiana degli Agricoltori) si far promotrice di una convention che riunisca attorno allo stesso tavolo tutti i rappresentanti delle organizzazioni agricole dei paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. Al progetto si lavora gi da alcune settimane. Luca Targa, presidente della Cia di Latina spiega l'importanza di un'alleanza tra agricoltori per uno sviluppo solido e duraturo, una cooperazione fondata su iniziative concrete in grado di dare prospettive ad entrambe le sponde del Mar Mediterraneo. Per questo motivo - precisa Targa la Cia lancia un forte appello attraverso la Copa (agricoltori europei) e la Fipa (agricoltori mondiali) affinch si dia una svolta realmente positiva pensando ad organizzazioni di produttori sopranazionali. L'ipotesi che si vuole portare avanti quella di creare una piattaforma logistica dove convogliare e far decollare gli scambi dal sud al nord Europa puntando all'acquisizione di nuovi mercati e creando una solida risposta alla concorrenza sempre pi agguerrita di paese come il Brasile e la Cina. Anche per noi - aggiunge il Presidente della Cia di Latina - si apre una sfida: considerare l'area euromediterranea come uno spazio unico di produzione, per promuovere alleanze, costituire strutture organizzative comuni e mettere in campo una massa critica di prodotto in grado per quantit e qualit di conquistare nuovi mercati e contrastare la concorrenza dei paesi dell'emisfero sud del mondo. Il nostro auspicio che il messaggio venga ben interpretato proprio dal mondo dell'agricoltura, per un futuro fatto di certezze e di equilibrio e sviluppo.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 04/04/2007 Ore 14:33