“Apprendo con vivo stupore e profonda amarezza”, dichiara nella lettera il Sindaco Luigi Parisella, “la notizia della firma del Protocollo relativo al Progetto Latina, che di fatto, al di là della sbandierata soddisfazione dei sottoscrittori per l’intesa raggiunta, rappresenta anche in tema di grande viabilità una grave penalizzazione per l’area sud della Provincia di Latina, con particolare riferimento al comprensorio della Piana di Fondi, al Centro Agroalimentare all’Ingrosso (MOF), alla fiorente presenza di imprese nel campo dell’artigianato e della piccola industria”. Il Primo Cittadino fondano sottolinea poi, come la richiesta della massima assise consigliare volta a richiedere al Presidente Marrazzo l’apertura di un tavolo di concertazione, con l’insieme degli Enti locali e del mondo economico e produttivo, al fine di avviare una proficua riflessione sulla necessità e sull’urgenza di realizzare un complessivo progetto infrastrutturale, inerente all’asse viario Civitavecchia-Roma-Latina-Formia, con innesto alla Pedemontana e svincolo di accesso al polo intermodale del porto di Gaeta, sia rimasta di fatto lettera morta. Nel documento approvato, molto scarno e superficiale, in tema di infrastrutture per la Roma-Latina e la Pedemontana di Formia, fa notare il Sindaco Parisella, si rimanda a progetti e inizio dei lavori che, come appare evidente a chi mastica un poco di Pubblica Amministrazione, andranno di molto oltre i tempi in esso indicati, ossia il 2009. Da tale documento emergerebbe dunque evidente, secondo il sindaco Parisella, l’isolamento riservato a tutto il sud della Provincia, con particolare riferimento al nostro comprensorio.
Inoltre, gli atti deliberativi adottati dalla Giunta Regionale, anche in altri significativi settori, testimonierebbero l’evidenza di un indirizzo politico che di fatto stravolge l’assetto innovativo disegnato dall’art. 118 della Carta Costituzionale, prevaricando indebitamente ruoli e compiti di programmazione della Provincia e dei Comuni, amministrati a larghissima maggioranza dal centro-destra e vanificando così ogni utile concertazione e condivisione. Ed ancora, ricorda il sindaco Parisella, che in passato le molteplici richieste di incontro proposte da egli stesso, al presidente Marrazzo sui vari temi della Grande Viabilità (Corridoio Tirrenico Meridionale, viabilità provinciale, Ambiente e Territorio) sono state tutte disattese, in assenza di ogni pur minimo riscontro. “ E' dunque necessario, conclude il nostro primo cittadino, che, a prescindere dall’appartenenza, tutte le forze politiche, istituzionali, economiche e sociali debbano far sentire forte la loro protesta per impedire una inaccettabile prevaricazione ed una lenta agonia del nostro comprensorio. L’amministrazione comunale di Fondi, intanto, continuerà ad adottare tutte le più opportune iniziative in merito”.