Non si sono fatte attendere, come previsto, le critiche del centrodestra pontino nei confronti della Regione Lazio guidata dal centrosinistra dopo la firma del protocollo dintesa finalizzato alla ripresa dello sviluppo socio-economico del territorio sottoscritto laltro ieri a Latina.Le contestazioni arrivano, innanzitutto, dal presidente forzista della Provincia, Armando Cusani, che, come riferito nelle precedenti edizioni del nostro tg, ha disertato la riunione confermato tutte le sue critiche rispetto alloperato della Regione, i cui atti sono stati finora improntati, a suo parere, a favorire esclusivamente Roma. Cusani ha spiegato che il dissenso non politico, ma investe un approccio metodologico della Regione fortemente lesivo dell'impianto dell'articolo 118 della Costituzione e delle prerogative di programmazione che la Legge ha conferito proprio alla Provincia. Il Progetto Latina ha detto fra laltro il presidente consiste, in pratica, in tre pagine che contengono allinterno un mero elenco della spesa e tanti concetti triti e ritriti. Una sorta dinconcludente copia ed incolla e nulla pi. Nel confermare che a questo tipo di incontri non parteciper neanche nellimmediato futuro, perch sono inconcludenti verso i tanti problemi che affliggono i cittadini che avrebbero bisogno invece dappropriate leggi regionali con capitoli di spesa ben individuati, Cusani ritiene che quella di gioved stata ancora una volta unoperazione esclusivamente mediatica tesa a nascondere le innumerevoli contraddizioni della sinistra regionale che continua ad ignorare le vere esigenze della provincia. Praticamente sulla stessa lunghezza donda lassessore provinciale alle attivit produttive Silvio DArco. Ci avevano promesso dice lesponente di spicco del Nuovo PSI - un vero e proprio piano socio-economico, ma il tavolo di concertazione regionale ha partorito solo un misero Protocollo dIntesa, contenente, tra laltro, alcune proposte palesemente illegittime. DArco si riferisce in particolare al passaggio del documento che incarica la Camera di Commercio di Latina di Elaborare un Piano Strategico per lo sviluppo socio-economico del territorio provinciale, attraverso la costituzione di un tavolo Tecnico Operativo. Secondo lassessore, che parla pertanto di un protocollo palesemente illegittimo, in questa maniera la Camera di Commercio dovrebbe surrogare, di fatto, le prerogative dei Comuni e della stessa Provincia, in contrasto pertanto con le leggi sia nazionali che regionali. Sulla firma del protocollo intervenuto anche il consigliere regionale di Forza Italia Romolo Del Balzo, subentrato alla Pisana, come si ricorder, al posto del fondano Claudio Fazzone eletto come noto Senatore. Del Balzo lamenta in particolare il mancato invito agli eletti in Regione del centrodestra. Una dimenticanza grave nella forma e nella sostanza afferma - che la dice lunga sulla tanto sbandierata collegialit del Governatore Marrazzo e delle sue propaggini politiche in terra pontina. Pretendono e menano vanto ad ogni occasione per ottenere decisioni concertate e per la partecipazione, ma poi si dimenticano di invitare ad un evento cos importante i rappresentanti di centrodestra del popolo pontino. Per questo, e per molto altro conclude il consigliere regionale la riunione di gioved stata un vero e proprio sconcio.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 17/03/2007 Ore 13:21