Consiglio comunale ieri sera a Fondi. Nonostante la prevedibile contrapposizione, relativa soprattutto ad alcuni argomenti di natura urbanistica, non si sono registrati toni particolarmente accesi tra gli esponenti della maggioranza di centrodestra e quelli dellopposizione di centrosinistra.Lassemblea si aperta con la conferma dello schema di convenzione e del periodo contrattuale per il servizio di tesoreria del Comune affidato alla Banca Popolare di Fondi dopo che il TAR e il Consiglio di Stato avevano di fatto annullato il precedente affidamento alla Banca di Roma. A tal riguardo la minoranza ha evidenziato come questa vertenza abbia provocato costi aggiuntivi per le casse comunali sia per le spese legali che per la nomina di una nuova commissione per laggiudicazione del servizio. Successivamente si passati alla discussione del Piano particolareggiato di iniziativa privata denominato Lottizzazione Lido Capratica, relativo ad unarea di circa 45 ettari situata a monte della Flacca e destinata dal Piano Regolatore a zona di espansione edilizia. Dopo essersi soffermato sugli aspetti normativi che disciplinano tale proposta e sullosservanza degli stessi da parte dei proponenti, lassessore allurbanistica Salvatore De Meo ha sottolineato le caratteristiche, gli obiettivi e le scelte progettuali evidenziando che il piano coniugher lesigenza residenziale con quella di conservazione dellambiente naturale, garantito dal mantenimento della vegetazione esistente, dallinsediamento di specie arboree tipiche del luogo e dalla conservazione dellassetto idrogeologico. Si prevede una cubatura di circa 112mila metri cubi di cui il 20 per cento riservato a negozi, magazzini e a quanto stabilito dalla normativa vigente. Previsti 1.125 abitanti, commisurati alla cubatura strettamente residenziale. Lassessore ha inoltre evidenziato che a favore del Comune rester unarea di 26 ettari destinata ad attrezzature pubbliche e sportive. Una priorit assoluta prevista e disciplinata dalla convenzione per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria che saranno a carico del Consorzio privato per lammontare di circa 7 milioni di euro. Siamo in presenza ha affermato a tal proposito lassessore De Meo - di un progetto di assoluto prestigio che ben si coniuga con lindirizzo di sviluppo turistico e ricettivo perseguito dallamministrazione comunale, in modo da favorire uno sviluppo unitario dellintera fascia costiera. Infatti, sullesempio di tale Piano particolareggiato, altre analoghe proposte sono in fase di programmazione e discussione, in grado di realizzare modelli innovativi e qualificati di villaggi turistici sul nostro litorale. Di parere diverso i consiglieri di minoranza Massimo Di Fazio, Arnaldo Faiola, Fernando Di Fazio e Claudio Padula, i quali hanno fra laltro evidenziato la brevit di tempo avuto a disposizione per esaminare in modo approfondito tale progetto urbanistico. La minoranza ha giudicato lacunosa in alcune parti la relativa convenzione e ha sottolineato che la previsione dei 1.125 abitanti destinata a crescere sensibilmente nei mesi estivi, per cui risulta necessario realizzare un adeguato impianto di depurazione. Perplessit sono sollevate anche in merito ai tempi di ultimazione delle opere e allassenza di pareri degli Enti fornitori dei vari servizi vale a dire Enel, Italgas e Acqualatina. Sia lassessore De Meo sia consiglieri di maggioranza Gianni Giannoni, Onorato Di Manno, Dante Mastromanno e Lucio Biasillo hanno difeso, invece, la validit del progetto, i vantaggi che ne derivano in termini di sviluppo e di occupazione. Il Piano Particolareggiato stato pertanto adottato con i soli voti della maggioranza di centrodestra. Ora dovr essere pubblicato allalbo pretorio e ci saranno due mesi di tempo per le eventuali osservazioni, in assenza delle quali potr essere inviato alla Regione Lazio per la definitiva approvazione. Si passati poi al punto riguardante ladozione del Piano di utilizzo dellarenile che su proposta del capo-gruppo di Forza Italia Lucio Biasillo stato per rinviato allesame della relativa commissione consiliare. Prima della chiusura della seduta sono stati approvati, in variante al Piano Regolatore e dunque destinati anchessi allesame della Regione Lazio, il progetto preliminare di sistemazione di Via Luca Giordano e quello analogo di Via Spinete Primo. Questultimo stato votato allunanimit mentre il precedente, relativo ad una strada situata nei pressi dellex scuola Amante oggi sede di uffici decentrati del Comune, stato votato solo dalla maggioranza. Lopposizione avrebbe infatti preferito un rinvio essendo la questione oggetto di ricorso al TAR da parte di alcuni residenti della zona.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 14/03/2007 Ore 14:41