Alla presenza di centinaia di persone, costrette in parte a restare fuori dalla gremita chiesa di San Paolo che non poteva contenerle tutte, si sono svolti ieri pomeriggio i funerali di Gianpaolo DAdamo, il 18enne di Fondi morto nella notte tra sabato e domenica scorsi.Prevedibilmente toccante lomelia celebrata dal parroco Don Mariano Parisella che ha invitato gli addolorati parenti del ragazzo a trovare conforto nella Fede per cercare di superare questo difficile momento. Appello anche ai numerosissimi giovani presenti ad onorare la memoria di Gianpaolo con comportamenti improntati al rispetto dei fondamentali valori della vita. Alla cerimonia funebre non sono ovviamente mancati i compagni di scuola dellistituto Tecnico commerciale de Libero che luned mattina, a poche ore dalla drammatica e prematura scomparsa, hanno tenuto unassemblea straordinaria per ricordare la vittima e per riflettere sullaccaduto pi in generale. Gianpaolo DAdamo morto nella sua camera allalba di domenica scorsa. Dallautopsia eseguita luned dal dottor Saverio Potenza emerso che il decesso stato causato da un arresto cardiocircolatorio. Per il resto bisogner attendere lesito degli esami di laboratorio che si conosceranno fra circa due mesi. Nonostante la morte fosse stata attribuita sin da subito ad una tragica fatalit, sulla salma del 18enne fondano stata disposta lautopsia. In considerazione soprattutto della giovane et, il sostituto procuratore di Latina Marco Giancristofaro ha ritenuto infatti necessario un accertamento medico-legale. Sulla vicenda si registrato anche lintervento dellavvocato Fabrizio di Sarra il quale come procuratore della famiglia dAdamo e su incarico della medesima, ha invitato gli organi di stampa a rettificare le notizie totalmente infondate, apparse su alcuni quotidiani, in merito alle cause dellavvenuto decesso oltre che a presunte responsabilit penali riferibili al giovane, tutte destituite di qualsiasi fondamento.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 14/03/2007 Ore 13:26