Riguardano anche Itri i capillari accertamenti, già in corso da diversi mesi in tutto il sudpontino, da parte della Guardia di Finanza su un presunto contrabbando internazionale di sigarette.I controlli dei finanzieri della compagnia di Formia e dello stesso Comando provinciale sono scaturiti da una precedente brillante operazione che, insieme ad alcuni pregiudicati campani, portò all’arresto di un uomo proprio di Itri. A confermare la fondatezza delle ipotesi investigative contribuisce anche la condanna di primo grado emessa nei giorni scorsi dal Tribunale di Roma nei confronti del presunto capo dell’associazione per delinquere – un campano condannato ad otto anni di reclusione – e dello stesso itrano, condannato invece a due anni. Le indagini della Finanza erano partite dal sequestro al largo di Ventotene di una motonave contenente trenta tonnellate di sigarette e avevano permesso di appurare che le stesse erano destinate allo stoccaggio presso capannoni industriali tra Formia ed Itri. Le verifiche tuttora in corso da parte delle Fiamme Gialle sono finalizzate all’individuazione di altre persone coinvolte nell’azione illegale. A tal riguardo sarebbero imminenti nuovi arresti.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 14/03/2007 Ore 13:17