Dopo l'episodio verificatosi nei giorni scorsi della moria dei pesci presso il canale Acquachiara di Fondi, il Consorzio di Bonifica del Sud Pontino ha dato il via ad un'operazione di monitoraggio di tutti i corsi d'acqua presenti sul territorio di propria competenza.
I risultati sono stati davvero allarmanti, infatti sono state scoperte ben 40 discariche a cielo aperto. Cumuli di elettrodomestici, e rifiuti di ogni genere nascosti nella vegetazione, dunque materiali altamente inquinanti che penetrano nel terreno. Il Presidente consortile, Lino Conti ha dichiarato che le attivit di ripulitura dei canali sono gi iniziate. Un primo intervento che ha richiesto diversi giorni, ha interessato il canale in prossimit del Casotto Rosso. Sempre Conti sottolinea, tuttavia l'intenzione di istituire un tavolo di concertazione con tutte le istituzioni presenti sul territorio, dalle amministrazioni comunali alle forze dell'ordine, poich sostiene che il problema delle discariche non interessa solo il consorzio di Bonifica e va monitorato e contrastato attraverso operazioni congiunte. Intanto il dossier stilato sulla presenza di discariche da parte del consorzio di bonifica segue di poco l'allarme lanciato nei giorni scorsi dall'associazione ambientalista La Colomba, che denunciava la presenza di scarichi inquinanti nei canali di scolo della Piana che poi andrebbero a finire nel lago di Fondi, mettendo sotto accusa abitazioni civili e strutture produttive private. Dunque, un problema quello degli scarichi abusivi che va ad aggiungersi a quello delle discariche, delineando una situazione piuttosto pericolosa per il nostro territorio.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 09/03/2007 Ore 17:06