Ennesima operazione contro limmigrazione clandestina da parte della Polizia di Fondi che nella tarda serata di ieri ha effettuato un arresto.In manette finito un indiano di 30 anni, privo di permesso di soggiorno e inottemperante rispetto ad un precedente provvedimento di espulsione. Gli agenti coordinati dal commissario capo Maurizio Mancini lo hanno bloccato dopo un breve inseguimento in localit San Raffaele dove sono intervenuti su segnalazione di alcuni residenti che si lamentavano per schiamazzi vari. In attesa del processo per direttissima fissato per domani mattina al Tribunale di Terracina, stato rinchiuso nelle camere di sicurezza del commissariato fondano. Insieme a lui sono stati fermati anche altri due indiani. Uno gi arrestato poco tempo fa e dunque accompagnato presso lufficio immigrazione della Questura di Latina per le procedure di rimpatrio coatto. Nei confronti dellaltro, risultato privo di permesso di soggiorno, stato invece disposto un decreto di allontanamento dallItalia entro cinque giorni. Al momento del fermo tutti e tre erano praticamente ubriachi e privi di qualsiasi documento. Per identificarli sono state necessarie le consuete verifiche attraverso il cosiddetto AFIS, il sistema del Ministero dellInterno per lidentificazione automatica delle impronte. Non la prima volta che la Polizia interviene in localit San Raffaele per operazioni connesse allimmigrazione clandestina. In quella, come daltronde in numerose altre zone periferiche di Fondi, sono, come noto, centinaia gli extracomunitari, solitamente impiegati come braccianti agricoli, che trovano alloggio in casolari e, qualche volta, in vere e proprie baracche.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 27/02/2007 Ore 20:50